A Pisa i campioni della fantasia si contendono l’attenzione degli appassionati di fumetti, graphic novel (un racconto per immagini), illustrazioni, musica e cinema con una serie di appuntamenti imperdibili. A cominciare da Palazzo Blu, dove fino al 1° settembre prosegue la mostra “Manuele Fior. Viaggio a colori”. A cura di Giorgio Bacci, presenta tavole originali tratte da alcuni graphic novel del pluripremiato autore e illustratore, contraddistinte da una notevole varietà tecnica: «Ho disegnato con le squadrette, il teodolite (strumento per la misurazione degli angoli orizzontali e verticali, ndr), il computer, le tempere e il carboncino. L’ho fatto nel deserto, sottoterra, in un cimitero, in cima a una rovina romana, nel coro della cattedrale di Trondheim», dice Fior.
Il suo “viaggio a colori” è stato, prima di tutto, un viaggio fisico: nato a Cesena, laureato in architettura a Venezia, durante il periodo universitario fa un soggiorno Erasmus a Berlino, dove poi si trasferisce terminati gli studi. E poi la Norvegia e l’Egitto (raccontate nelle tavole di Cinquemila chilometri al secondo), Parigi. Spazi reali e sognati, storie ricche di riferimenti musicali, da Blue di Joni Mitchell (in Cinquemila chilometri al secondo) a Histoire de Melodie Nelson di Serge Gainsbourg in L’intervista; e letterari, da Pasolini a Goethe.
In una costruzione visiva che coniuga la passione per il cinema (da Spielberg a Truffaut, ad Antonioni) con quella per la pittura e il fumetto (da Winsor McCay a Picasso, a Rothko). Perché «l’unione di disegni e parole può raccontare una storia compiuta, come un film o un romanzo, ma in modo diverso. Certe espressioni dei personaggi finiscono per essere determinanti, spiegano più di mille parole. I fumetti non sono un romanzo illustrato, come diceva Hugo Pratt». Ingresso ridotto per i soci
Fumetti & Popcorn: una rassegna di design
Fior è stato l’ospite di apertura della decima edizione di “Fumetti & Popcorn”, la rassegna – a ingresso libero e realizzata grazie anche al contributo di Unicoop Firenze – che attraverso omaggi, proiezioni ed incontri con grandi maestri e giovani talenti esplora il connubio tra fumetto e cinema.
Diretta da Alessandra Ioalè, realizzata dal Cineclub Arsenale e dedicato alla memoria del fumettista Tuono Pettinato, prosegue fino a novembre con molti appuntamenti.
Questo mese, l’8 incontro “L’alter ego nel fumetto contemporaneo” – realizzato in collaborazione con il festival “Giorni di Tuono”: ne parliamo più avanti) – in cui si indaga l’elemento linguistico e artistico adottato dagli artisti che scelgono di raccontarsi “disegnandosi”, con interventi di fumettisti come Vincenzo Filosa, Maicol & Mirco e molti altri; il 24 presentazione di Deep vacation, secondo graphic novel di Yi Yang, capace di coniugare le tradizioni del fumetto orientale ed europe; a chiudere la serata la proiezione del film di apertura della nuova edizione del “Pisa Chinese Film Festival”.
Mentre per il ciclo “Aperitivo col fumetto italiano”, il 25 presentazione de Lo schermo bianco, avvincente opera di esordio di Enrico Pinto. Da settembre a novembre torna poi “Fumetti & Popcorn Kids”, la sezione dedicata ai bambini tra i 6 e i 10 anni, con 4 laboratori creativi e una retrospettiva completa dedicata al maestro europeo del cinema d’animazione Enzo D’Alò.
Giorni di Tuono
Andrea Paggiaro – il nome d’arte Tuono Pettinato è rubato alla Biblioteca di Babele di Borges -, scomparso nel 2021, è una delle più rilevanti figure del fumetto contemporaneo. Dal 7 al 9 giugno torna la terza edizione di “Giorni di Tuono”, il festival di fumetti, musica e cinema a lui dedicato. Organizzato dalla Fondazione Tuono Pettinato con il contributo del Comune di Pisa, propone un ricco programma per numero di ospiti e iniziative, in vari luoghi della città e tutte ad ingresso libero, mantenendo, dicono gli organizzatori, l’indole “tuonesca”, ossia uno sguardo sornione e ironico per decodificare la realtà.
Fra le mostre, il Museo della Grafica ospiterà le tavole originali di Nevermind, il capolavoro di Tuono Pettinato dedicato a Kurt Cobain, il leader dei Nirvana tragicamente scomparso 30 anni fa.
Tra gli ospiti, Bruno Bozzetto – autore di film d’animazione straordinari come Allegro non troppo e West and soda – presenterà la sua autobiografia Il Signor Bozzetto, scritta assieme a Simone Tempia, e la sua ultima opera Sapiens?, e Davide Toffolo, rinomato protagonista del fumetto italiano e musicista nei Tre allegri ragazzi morti, che ha firmato l’introduzione di Nevermind.
Per informazioni
palazzoblu.it
arsenalecinema.com
fondazionetuonopettinato.it