Il liceo F. Russoli di Pisa lancia il crowdfunding “Oltre le aule”

Fino al 3 giugno è possibile partecipare alla raccolta fondi avviata dagli studenti nell'ambito del percorso scolastico “Esercizi di democrazia” promosso da Unicoop Firenze nelle scuole toscane

Al via dal 2 maggio il crowdfunding “Oltre le aule” lanciato dal Liceo artistico F. Russoli di Pisa per realizzare un progetto messo a punto da un gruppo di studenti e destinato a tutta la comunità scolastica.

Il crowdfunding ha l’obiettivo di raggiungere il traguardo di 5mila euro di raccolta, necessari per realizzare il progetto scolastico.  Il crowdfunding, aperto alle donazioni fino al 3 giugno, è un’esperienza di impegno comunitario e di cittadinanza consapevole nata nell’ambito del percorso educativo “Esercizi di democrazia” promosso da Unicoop Firenze anche in altre scuole secondarie di secondo grado toscane con lo stesso obiettivo: rafforzare la pratica del confronto e della proposta tra gli studenti, realizzare un cambiamento nella scuola per migliorare l’ambiente e le relazioni della comunità scolastica.

Il percorso si propone di sostenere momenti formativi, scambio di competenze e iniziative di promozione della comunità scolastica a partire dalle indicazioni e dall’attivazione dei ragazzi e delle ragazze. Al percorso ha partecipato attivamente anche la sezione soci Coop di Pisa che ha contribuito all’individuazione della scuola e che supporterà gli studenti nel crowdfunding e nell’organizzazione di iniziative per raggiungere il traguardo di raccolta.

Fino al 3 giugno sarà possibile partecipare alla raccolta fondi, donando sulla piattaforma Eppela o partecipando agli eventi organizzati dagli studenti, in collaborazione con la sezione soci Coop del territorio e con il supporto di Unicoop Firenze.

Il crowdfunding “Oltre le aule”

Il crowdfunding ha l’obiettivo di trasformare il cortile della scuola in un luogo vivo, accogliente e condiviso, un luogo che favorisca la socializzazione, la partecipazione e il senso di appartenenza. A

ttualmente il cortile scolastico è un ambiente con un grande potenziale che aspetta solo di essere valorizzato: da spazio vuoto, grazie al crowdfunding, gli studenti vogliono renderlo un ambiente stimolante, un punto di incontro dove potersi rilassare, socializzare e anche imparare, su misura per le esigenze e la creatività degli studenti di oggi.

I fondi raccolti verranno utilizzati per rinnovare il cortile, rendendolo uno spazio multifunzionale, capace di accogliere attività scolastiche ed extrascolastiche: nel progetto ideato dagli studenti, il  cortile potrà diventare un’area per lo studio all’aperto, con angoli di lettura, spazi per eventi culturali, artistici o musicali, e zone relax dove ricaricare le energie tra una lezione e l’altra.

Con l’impegno e il contributo di studenti, genitori, insegnanti e personale scolastico, il cortile potrà essere arredato con piante, panchine, installazioni artistiche, strutture eco-sostenibili, murales creativi, arredi mobili per laboratori a cielo aperto. Oltre che migliorare l’utilizzo degli spazi, il progetto punta a creare un ambiente che parli dei giovani, che racconti i loro interessi, i loro sogni e la loro identità, cambiando il modo in cui gli studenti vivono la scuola e rendendo questo spazio comune un simbolo dell’intera comunità scolasticavivacreativaunita.

Partecipazione attiva alla comunità scolastica

«Come scuola, abbiamo accolto con entusiasmo questa proposta che ha visto la partecipazione attiva degli studenti della classe IVD dell’indirizzo “Architettura e ambiente” credendo nell’importanza di coinvolgere gli studenti e le studentesse in un percorso ambizioso e formativo come quello proposto. Grazie alla preparazione degli animatori e alla sinergia attuata con la scuola, il progetto ha rivelato potenzialità inaspettate. I ragazzi si sono sentiti protagonisti, coinvolti al punto di richiedere ore aggiuntive di lavoro pomeridiano il che, di fatto, ha portato anche ad una vera e propria esperienza di PCTO sulle competenze chiave in particolare quella “Sociale e civica in materia di cittadinanza” e quella “Imprenditoriale»dichiara Gaetana Zobel, dirigente del Liceo artistico F. Russoli di Pisa.

«Siamo davvero contenti dell’avvio di questo crowdfunding che mette al centro gli studenti, le loro idee e i loro bisogni. L’iniziativa nasce dal percorso educativo “Esercizi di democrazia” che Unicoop Firenze ha voluto promuovere in alcune scuole toscane nell’anno scolastico 2024/2025: il tema del percorso è la partecipazione, come obiettivo e metodo per esercitarsi a diventare parte di una comunità attraverso esperienze inclusive e solidali. Ringraziamo la scuola per avere accolto questo progetto che confidiamo possa rafforzare il senso di appartenenza alla scuola favorendo un clima scolastico sereno e piccoli cambiamenti positivi collettivi», dichiara Tommaso Perrulli, responsabile progetti sociali e scuola di Unicoop Firenze.

«Sosteniamo con entusiasmo questo percorso scolastico che dà concretezza a valori fondamentali come la partecipazione, l’impegno collettivo, la collaborazione e la cittadinanza attiva: parole chiave intorno alle quali ruota anche l’impegno della nostra sezione soci che è al fianco dei più giovani perché possano realizzare i loro piccoli piccoli progetti e i loro grandi sogni», dichiara Angiolina Rovetini, presidente della sezione soci Coop di Pisa.

Il percorso educativo “Esercizi di democrazia”

Il crowdfunding è stato avviato nell’ambito del percorso educativo “Esercizi di democrazia” promosso da Unicoop Firenze nelle scuole toscane, per coadiuvare la scuola, luogo di formazione per tutti, nell’attivazione di pratiche partecipative con le quali dar voce alle necessità e al punto di vista degli studenti.

La partecipazione degli studenti aiuta a rafforzare il senso di appartenenza alla scuola favorendo quindi un clima scolastico sereno. Inoltre, motivare i giovani a partecipare ad iniziative a scuola significa attivare gli studenti nella loro comunità locale a favore di piccoli cambiamenti positivi, ma collettivi.

All’interno degli istituti scolastici sono previsti spazi e organi di partecipazione, dai consigli di classe, d’istituto alle assemblee, ma questi da soli possono non essere sufficienti ad attivare il protagonismo dei giovani. È indispensabile trovare nuove forme di coinvolgimento per sostenere i giovani nel loro percorso verso l’autodeterminazione.

A ci si rivolge

Il progetto si rivolge ai ragazzi e alle ragazze degli ultimi anni della scuola secondaria di 2° grado e ha un duplice obiettivo: da un lato, quello di far sperimentare metodi e pratiche di ascolto attivo per facilitare il confronto e l’inclusione e, dall’altro, quella di far emergere e diffondere la voce e l’opinione dei ragazzi e delle ragazze consolidando la loro partecipazione alla vita della comunità scolastica.

Le fasi

Il progetto si è articolato in più fasi: dopo la plenaria dello scorso settembre, si sono tenuti 5 incontri con il gruppo di giovani individuato dalla scuola per portare avanti il percorso. Questi, a loro volta, hanno organizzato 3 occasioni di incontro aperte a tutta la comunità scolastica finalizzate ad individuare un’azione da realizzare per migliorare il loro “stare a scuola”.

Le attività sono state coadiuvate dagli operatori e dalle operatrici delle cooperative Meta e Sociolab che hanno partecipato al percorso per mettere a punto il progetto a partire dall’ascolto degli studenti. una comunità.

L’elemento fattivo che dà concretezza all’esperienza è la campagna di crowdfunding avviata oggi: un’ulteriore occasione di coinvolgimento degli studenti che consentirà loro di realizzare il progetto condiviso.

Per maggiori informazioni: www.eppela.com/oltreleaule

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