Firmato l’accordo per il progetto Buon Fine tra la Croce Rossa di Pisa e il Coop.fi di Pisa Cisanello.
Cosa è il progetto Buon fine?
Buon Fine è il progetto di Unicoop Firenze per il recupero di prodotti buoni non più vendibili (perfettamente integri dal punto di vista nutrizionale e igienico, ma ritirati dalla vendita perché non più conformi alla presentazione commerciale) donati ad associazioni di volontariato per assistere le persone in difficoltà.
I prodotti vengono raccolti e conservati in base a precise linee guida, per essere ceduti a titolo gratuito a organizzazioni no profit attive nel sociale, che li utilizzano per realizzare pasti o pacchi spesa.
Dal 2007 la Cooperativa ha affiancato al recupero di generi alimentari industriali e non alimentari anche quello dei prodotti freschi e freschissimi (prossimi alla scadenza, ma ancora validi) da destinare alle mense solidali.
Dal 2013, invece, è partito in alcuni punti vendita il progetto della cessione di prodotti cotti del reparto gastronomia e rosticceria, con l’obiettivo di destinare alcuni di questi alimenti, quelli più facilmente rigenerabili, come lasagne, cannelloni, pollo e verdure cotte, alle associazioni di volontariato, che le utilizzano per i pasti nelle mense solidali.
Il progetto è un esempio di vero e proprio processo cooperativo che coinvolge i lavoratori dei punti vendita, i soci Coop e le associazioni del territorio. Grazie a questa filiera virtuosa, lo spreco si trasforma in risorsa: il lavoro inizia nei punti vendita, dal controllo attento dei prodotti, per recuperare i prodotti vicini alla scadenza o con piccoli difetti, o prodotti freschi rimasti invenduti a fine giornata.
Un importante contributo arriva poi dalle sezioni soci che, a titolo volontario, si occupano delle relazioni con enti pubblici e associazioni. Insieme a questi anche le amministrazioni locali che supervisionano il processo di donazione e i soggetti donatari che ritirano i prodotti per assistere le persone bisognose.
I numeri del 2024
Con il Buon fine nel 2024 la cooperativa ha recuperato, da 85 punti vendita e 10 piattaforme merci, oltre 465mila chili e 787mila prodotti ceduti a 82 associazioni toscane impegnate nel contrasto alla povertà alimentare.