Inaugurato mercoledì 6 novembre mattina nella sede di Coop Italia in via Nottingham a Prato il murales realizzato dall’artista fiorentino Skim per raccontare la storia della cooperazione di consumatori in Italia. Un murales pop e colorato che riassume e simboleggia i valori, le azioni e i protagonisti del mondo Coop nei decenni della sua attività.
Frutto della collaborazione con L’associazione culturale Centro Studi Cavallini e firmata da Skim, al secolo Francesco Forconi, l’opera è stata inaugurata in occasione dei 170 anni della cooperazione di consumatori. 60 metri quadrati di colori che attraverso le immagini raccontano i progetti, i protagonisti, gli strumenti operativi dell’attività di Coop in quasi due secoli. Dagli storici registratori di cassa, alla data di apertura del primo spaccio, alle barche testimonial delle ultime campagne di sostenibilità fino al logo di Close the Gap (la campagna sull’inclusione e la parità di genere) e la scarpa rossa del 1522. Un racconto policromo realizzato seguendo il mantra che Skim mette in tutte le due opere: “In color we trust”.
Nato a Firenze, al secolo Francesco Forconi, Skim* oggi porta avanti il suo obiettivo primario, quello di colorare i grigi muri delle nostre città e anche delle scuole dove insegna ai ragazzi l‘arte del graffito, lasciando ovunque il suo segno. Ad oggi sono più di 50 i luoghi tra scuole e aziende a che hanno chiesto il suo intervento.
All’inaugurazione erano presenti Maura Latini, Presidnete di Coop Italia, Domenico Brisigotti, Direttore Generale di Coop Italia, Skim e Teo Cavallini, Presidente del Centro studi Sauro Cavallini. La sindaca di Prato, Ilaria Bugetti, ha portato il suo saluto.
“Siamo convinti che questo murales rappresenti perfettamente lo spirito di Coop – ha osservato Maura Latini Presidente Coop Italia – Colorato, pieno di racconti diversi, di protagonisti, di valori, di azioni, un contesto complesso esattamente come siamo noi. Un’intera galassia appunto. Oltretutto un’opera come questa dà subito a colpo d’occhio l’idea concreta di quanto sia molteplice e variegato il movimento della cooperazione di consumatori”.
“È importante accogliere opere d’arte in una sede di lavoro, è un modo per rendere più accogliente e ospitale il luogo in cui vivono larga parte della giornata i nostri colleghi. Tra l’altro questa nuova opera d’arte si aggiunge ad altre già nella sede di Prato ospitate” ha aggiunto Domenico Brisigotti, Direttore Generale Coop Italia. A fare compagnia all’opera di Skim, infatti, anche altre donazioni di pregio, come “Umanità”, l’opera scultorea firmata Sauro Cavallini che da agosto del 2023 accoglie all’ingresso tutti i visitatori della sede di Prato.
“Rappresentare la storia di Coop è stato veramente un onore -ha commentato Skim– perché ci sono tanti avvenimenti soprattutto sociali che fanno anche parte del mio percorso e quindi con il mio stile del kaos armonico ho cercato di metterli insieme in un mix di forme e colori che potessero spiegare al meglio il meraviglioso mondo colorato di Coop”.