Trama
Tra il 4 e l’11 luglio 1944 in un piccolo comune toscano 192 civili maschi tra i 14 e i 95 anni furono massacrati dalle mitraglie naziste. Molti di loro si consegnarono spontaneamente, certi della propria innocenza. Qualcuno si offrì per salvare gli altri. Alcuni tradirono. Le storie di quei 192 uomini ingiustamente dimenticati dalla Storia rivivono ora in queste pagine.
Le nostre riflessioni
Questo librò è piaciuto e ha toccato da vicino dato che parla di una vicenda molto conosciuta a livello locale che, spesso, coinvolge le persone in maniera diretta. Da un punto di vista stilistico il libro ha uno stile scorrevole che dà quel tocco di leggerezza assolutamente necessario.
Il fatto storico viene ben romanzato, sembra di vivere la vicenda mentre l’autore la scrive facendo emergere con un’umanità non banale i legami personali che intercorrono tra i protagonisti della vicenda.
È molto interessante vedere che dietro alle pagine c’è un grande lavoro di ricerca durato per anni, al fine di raccontare una pagina di Memoria non molto conosciuta.
Lo consigliamo a...
A chi vuole conoscere una pagina di Storia non molto nota, ai più giovani per imparare, a tutti per non dimenticare.
Le parole chiave del libro
Memoria
territorio
storia
strage
umanità
ricerca