Come arredare la terrazza o il giardino

Alcuni suggerimenti per sfruttare al meglio gli spazi, creare un'area gioco o una zona relax e scegliere la giusta illuminazione. I consigli degli architetti, Debora De Carlo e Francesca Pepe.

Estate 2020. Interno casa… anzi no! Per chi ha un piccolo spazio all’aperto, che sia giardino o terrazza, è arrivato il momento di pensare a come arredarlo. Ecco i consigli degli architetti, Debora De Carlo e Francesca Pepe.

Iniziamo dalle basi, per chi ha uno spazio verde e lo vuole vivere appieno, da dove si parte?

Intanto i giardini e le terrazze sono da intendersi come un’estensione della casa, pertanto dovrebbero stabilire un continuum armonico con l’interno. È importante capirne l’esposizione per viverli in modo confortevole e selezionare piante e fiori più adatti. Fattore determinante è anche la superficie a disposizione: sono sufficienti pochi elementi ben posizionati per rendere vivibile uno spazio, che sia micro o macro.

Quali sono quelli che non dovrebbero mai mancare?

Un tavolo e delle sedie sono sicuramente degli elementi importanti per goderci momenti di relax all’aperto, che sia consumare cibo e bevande o leggere un libro. Fra i componenti da includere, una copertura o dei frangisole, fissi o mobili, fondamentali per regolare l’apporto di luce nelle ore più calde della giornata.

Un consiglio sui materiali?

Si possono prediligere materiali naturali ed ecosostenibili come il legno, oppure, per chi desidera superfici continue e dal carattere innovativo, un rivestimento in resina è la soluzione ideale, per la gamma dei colori disponibili, il costo accessibile e la resistenza a tutti i tipi di agenti atmosferici. Oltre al gusto personale e al budget, infatti, sono fattori determinanti qualità, resistenza, durata e costo di manutenzione.

Qualche consiglio per una famiglia alle prese con l’arredamento di uno spazio per grandi e piccini?

L’ambiente esterno deve plasmarsi in base alle esigenze di tutti i componenti del nucleo familiare. Un suggerimento potrebbe essere quello di suddividere lo spazio in macro-aree, dedicando zone al relax, più private, e zone al gioco, con altalene, vasche di sabbia e casette in legno, per creare un ambiente protetto, giocoso e intimo anche per i più piccoli.

L’elemento in più?

Cuscini, pouf e coperte possono essere delle idee originali da sostituire alle sedute tradizionali: sedendo per terra, si è più a contatto con la natura e si ha uno sguardo d’insieme differente.

E sull’illuminazione?

La luce naturale deve essere coadiuvata da una buona illuminazione artificiale che non deve essere mai invadente, ma deve impreziosire l’ambiente e permetterne la fruizione anche nelle ore serali.

Infine, qualche idea per gli spazi più piccoli.

Per uno spazio piccolo è sempre consigliabile optare per arredi con sistemi a ribalta, pieghevoli o impilabili, per occupare poco spazio senza sacrificare l’aspetto estetico e la funzionalità. Quando lo spazio a terra non è sufficiente si può prendere in considerazione anche la terza dimensione: si possono realizzare nelle terrazze orti verticali per mettere a dimora piante aromatiche, dove odori e colori stimolano l’umore e aiutano anche a difendersi dagli insetti.

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