Storie, pensieri, voci di donne, per dire no alla violenza contro le donne e di genere. In occasione del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la sezione soci Coop di Montevarchi organizza due iniziative, in collaborazione con l’artista Letizia Fuochi ed un incontro con L’autore Giorgio Ponte il 22 novembre.
La prima, giovedì 21 novembre, alle ore 21, presso l’Auditorium Le Fornaci a Terranuova Bracciolini, “Quello che tu chiami amore – storie di amore e di riscatto“, di e con Letizia Fuochi, voce e chitarra. Letizia Fuochi – cantautrice e storica – raccoglie voce e canzoni di personalità tenaci, testarde, visionarie, appassionate e resistenti in nome del riscatto: da Gerda Taro a Gilda Larocca, da Maria di Nazaret a Chavela Vargas, da Frida Kahlo a Michela Murgia, lungo un filo rosso atemporale, senza distanze, senza contraddizioni, unite dallo stesso coraggio, dal medesimo destino.
Il 22/11, alle 17, nello Spazio Soci del Coop.fi di Montevarchi via dell’Oleandro, incontro con l’autore Giorgio Ponte. Presenterà il suo romanzo “Quattro anziani, due cani e una prostituta”, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Raffaello Magiotti di Montevarchi.
Seguirà, Sabato 30 novembre, ore 17, “Non solo parole. Libri, voci, emozioni”, performance del Laboratorio di lettura ad alta voce della sezione soci di Montevarchi, sempre a cura di Letizia Fuochi.
Letizia Fuochi, fiorentina, nipote di Tina Allori, storica voce della RAI degli anni Cinquanta, studia canto e chitarra dall’età di nove anni, e nel 1998 s’imbatte nell’incontro che segnerà la sua strada, quello con Fabrizio de André. I libri, lo studio della storia contemporanea, il mestiere di libraia per undici anni, la letteratura e la poesia del Novecento, la convincono sempre di più a cercare nella forza comunicativa, espressiva ed emozionale del teatro canzone la sua principale attività ed ispirazione.
Tra i suoi ultimi lavori, a maggio 2024 Tutti Quanti mi chiamano Passion, un singolo ad annunciare il nuovo disco tutto incentrato sulla Resistenza e sulle resistenze, un disco sociale e politico sull’antifascismo, sulla nostra storia e le nostre prospettive. La canzone è dedicata a Maria Teresa Regard e a Lydia Buticchi Franceschi, due partigiane che si sono battute per la nostra libertà e per la nostra Costituzione. Nell’estate 2024 viene scelta tra le tre voci femminili rappresentative della Toscana e si esibisce in un concerto per il Festival Oriente Occidente presentato da Daniela Morozzi insieme a Ginevra di Marco, Francesca Breschi e la Banda Improvvisa.