La storia della rosa innamorata

Il bianco della purezza e il rosso della passione. La trovate in assortimento nel reparto fiori dei Coop.fi, nella versione con uno stelo o bouquet

Ci sono tanti fiori che parlano d’amore, ma la regina di San Valentino è lei, la più venduta e desiderata. In questo caso la rosa è proprio innamorata. Si chiama così, infatti, la novità che arriva nei Coop.fi per la festa più romantica dell’anno, nella confezione con uno stelo e nella versione bouquet.

La varietà denominata blush, dall’inglese “arrossire”, in Toscana è stata ribattezzata grazie ad un modo di dire che viene dal passato. “Rosa innamorata perché nella terminologia popolare, – come spiega Alessandro Martini, consulente commerciale Flora Toscana – soprattutto le persone anziane, usavano dire che quando un fiore presenta le caratteristiche di due fiori diversi, in questo caso la rosa bianca e la rosa rossa, si chiama innamorato. Da qui l’utilizzo di questo termine, tipicamente toscano, per dare un significato ad una rosa un po’ diversa per San Valentino, perché i due colori rappresentano la purezza e il fuoco della passione”.

Simao andati a Pescia nel Distretto Florovivaistico pistoiese. Da qui escono ogni anno 350mila bouquet in vista del 14 febbraio. Flora Toscana, Cooperativa che racchiude 250 soci, è un fornitore storico di Unicoop Firenze. la Toscana è nona in Italia per la produzione di piante e fiori. L’anno scorso si è registrato un boom di vendite, ora si guarda alla primavera., il vero banco di prova.

“Il 2022 è partito abbastanza bene anche se c’è una grande preoccupazione – afferma Roberto Bonciolini, area manager grande distribuzione Flora Toscana – soprattutto a causa della crisi energetica e del caro energia che sta provocando un aumento dei prezzi”.

Intanto il San Valentino promette bene. I più gettonati per il 14 febbraio sono i bouquet, ma ci sono anche speciali composizioni e piante. E poi il normale assortimento come le rose Solidal Coop, prodotto del mercato equo e solidale, ora con un bocciolo più grande.

Il consiglio

Dopo aver ricevuto il regalo, come prendersi cura dei fiori a casa?
Tagliare lo stelo della rosa in obliquo, metterla in acqua pulita e fresca. Il taglio fa sì che la rosa possa avere nuovamente acqua e mantenersi più a lungo nel tempo. Il vaso con le rose recise va tenuto in una stanza, a temperatura ambiente, lontano dalle fonti di calore e dalle correnti d’aria.

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