Trama
È la storia vera di Enaiatollah Akbari, un ragazzino di dieci anni, che è costretto a lasciare l’Afghanistan, poiché suo padre è in debito con alcuni uomini che vogliono prenderlo come risarcimento. Il libro narra tutte le vicissitudini che affronta prima di arrivare in Italia.
La citazione degna di nota
Un desiderio bisogna sempre averlo davanti agli occhi, come un asino una carota.
Le nostre riflessioni
Raccontato con pacatezza e apparente semplicità, il racconto/reportage di Enaiatollah Akbari ripercorre le tappe del suo rocambolesco viaggio che inizia con la fuga dall’Afghanistan fino all’arrivo in Italia, dove incontra una famiglia che lo aiuta. Dopo anni di clandestinità e di sottomissioni è proprio a Torino che viene stabilita la sua data di nascita, passando così, dallo stato di clandestino a persona.
È un diario di un bambino in cui mette in secondo piano le proprie emozioni, perché è più importante sopravvivere che fermarsi a pensare.
Le parole chiave del libro
Clandestinità
schiavitù
sofferenza
sopravvivenza