Lacci

Lacci

Autore Domenico Starnone

Casa editrice Einaudi, 2014

Pagine 138

La valutazione del Circolo

Che emozione ci ha lasciato il libro?

In collaborazione con Circolo di lettura sezione soci Coop Lucca ore 18.00

I Circoli di lettura sono una comunità di lettori che si ritrovano, una volta al mese, per scambiarsi opinioni e sensazioni su un libro la cui lettura, individuale, è stata decisa di comune accordo.

Trama

Protagonista di questo breve ma intenso romanzo di Domenico Starnone è una coppia con due figli, che dopo una separazione lunga quattro anni, ritorna insieme.

I due si sono sposati giovanissimi negli anni Sessanta, poi il mondo e le mode sono cambiate, trovandosi vittime di un sistema in cui il matrimonio era un limite e non un valore aggiunto.

La citazione degna di nota

Se tu te ne sei scordato, egregio signore, te lo ricordo io: sono tua moglie.

Le nostre riflessioni

Probabilmente la vera protagonista di questo romanzo è l’ipocrisia in cui sono vissuti i personaggi di questa storia, non solo lasciando rancore e amarezza tra di loro, ma anche affossando l’idea di famiglia.

Ben caratterizzate la superficialità del marito/padre e l’astiosità della moglie/madre che rendono la vita dei figli insopportabile e sofferente, tanto da usarli come oggetti per le loro ritorsioni. Marito e moglie, vittime e carnefici al tempo stesso, si amano infelicitandosi.

Il titolo è proprio azzeccato: i lacci soffocano non legano!

Le parole chiave del libro

Famiglia

sentimenti

superficialità

ipocrisia