La Mennulara

La Mennulara

Autore Simonetta Agnello Hornby

Casa editrice Feltrinelli

Pagine 209

La valutazione del Circolo

Che emozione ci ha lasciato il libro?

In collaborazione con Circolo di lettura sezione soci Poggibonsi

I Circoli di lettura sono una comunità di lettori che si ritrovano, una volta al mese, per scambiarsi opinioni e sensazioni su un libro la cui lettura, individuale, è stata decisa di comune accordo.

Trama

Sicilia, settembre 1963. La Mennulara, alias Maria Rosalia Inzerillo, è morta. Questa donna era la domestica degli Alfallipe, ma anche molto di più: era anche l’amministratrice, oculatissima, del patrimonio di famiglia.

Tutti parlano (e sparlano) de la Mennulara, sostenendo che, anche grazie a delle sue relazioni con la mafia locale,  abbia accumulato un bel po’ di soldi. Ed è così che maldicenze, ricordi e testimonianze si mescolano, lasciando affiorare tante diverse voci e l’affascinante ritratto di una donna molto interessante.

La citazione degna di nota

Il mio dovere è di servirli, e sono capace di farcela. Non sono stata io a scegliermi dei padroni che mi sono inferiori. Padroni sempre sono, e io sono destinata a essere la loro serva.

La nobiltà e i poveracci hanno molto in comune, ma non lo sanno

Le nostre riflessioni

La maggior parte di noi ha amato e apprezzato molto questo romanzo trovandolo piacevole e intelligente.

Crediamo che la figura della “Mennulara” sia una presenza scultorea. E’ una donna che parte svantaggiata, ma che riesce poi a diventare una persona fondamentale per coloro che ruotano intorno a lei: farà infatti da collante per un’intera famiglia, ricca, e incapace di amministrare il proprio patrimonio. Le maldicenze, i pettegolezzi e le dicerie sono molto presenti nella storia che, del resto, ha come protagonisti delle persone ottuse, bigotte e prevenute.

La scrittrice descrive benissimo l’ambiente, la cultura e, soprattutto, i personaggi minori, che particolarmente apprezzati dal gruppo di lettura. Attraverso la sua scrittura, Agnello Hornby ci regala l’impressione di essere trasportate in un’altra epoca.

Lo consigliamo a...

A chi ha voglia di “uno spaccato di Sicilia”.
A chi ha voglia di leggere una storia piena di personaggi ben tratteggiati.
A tutte e tutti.

Le parole chiave del libro

Astuzia

famiglia

omertà

pettegolezzi

pregiudizi

ricchezza

ricordi

Sicilia