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Dona Flor e i suoi due mariti

Dona Flor e i suoi due mariti

Autore Jorge Amado

Casa editrice Garzanti

Pagine 600

La valutazione del Circolo

Che emozione ci ha lasciato il libro?

In collaborazione con Circolo di lettura sezione soci Coop Firenze nord ovest

I Circoli di lettura sono una comunità di lettori che si ritrovano, una volta al mese, per scambiarsi opinioni e sensazioni su un libro la cui lettura, individuale, è stata decisa di comune accordo.

Trama

Il romanzo, ambientato nella capitale dello stato di Bahia in Brasile nei primi anni ‘60, si apre con la morte improvvisa del marito di Dona Flor, lo scapestrato Vadinho, mentre ballava in strada per il carnevale. La prima parte del libro è dedicata al lutto della donna, che è presa dal totale sconforto, benché il marito l’abbia fatta tribolare con la sua infedeltà e il vizio del gioco.

Nella seconda parte Dona Flor, pur provando nostalgia per l’attitudine passionale del defunto marito, cede alle attenzioni di Teodoro, un farmacista di sani principi e molto religioso, che Flor finirà per sposare apprezzandone la serietà e il rispetto che le porta.

Nella terza parte l’autore introduce l’elemento magico: grazie alle preghiere di Dona Flor torna dall’aldilà lo spirito di Vadinho e la signora si troverà così con due mariti…

La citazione degna di nota

Accanto a lui, il rottame dalla faccia di strega – guance cascanti, capelli a crocchia – continuava a fissarlo con i suoi occhietti. Un vero spauracchio; sotto le sottane si doveva sentire un lezzo di carne passata (p.88)

Le nostre riflessioni

Questo romanzo dipinge lo spirito, i modi di vivere e pensare degli abitanti di Bahia e, delle varie esperienze, non solo dei personaggi principali, offrendo un affresco dei modi di vivere e pensare dei suoi protagonisti, condito anche da un riferimento all’elemento magico fatto però con ironia.

C’è’ un parterre di personaggi più svariati che ci fanno immergere in un’atmosfera pettegola, caotica, provinciale, ricca di influssi magici e miserie umane, così lontana dalla nostra. Per non parlare poi della descrizione dei cibi a cui noi europei non siamo abituati.

Qualcuna di noi ha trovato lo stile dell’autore un po’ eccessivo e le personalità dei personaggi sopra le righe, ma anche se il romanzo è molto lungo e corposo, è in grado di coinvolgere nelle atmosfere brasiliane, colorate e rumorose come una giostra! Altre lo hanno definito un romanzo davvero completo con un finale geniale che porta a riflettere sugli avvenimenti della vita reale.

Lo consigliamo a...

A tutte le persone che prendono la vita come una gioco. Potranno infatti “assaporare” questo libro come una delle ricette proposte di Bahia !