Via le macchie
Le macchie di tè o caffè si rimuovono sciacquando immediatamente il capo in acqua fredda per poi immergerlo in una soluzione di acqua e borace, prima di procedere al normale lavaggio.
Per eliminare invece le tracce di uovo, bisogna prima di tutto togliere dal tessuto i residui secchi. Bagnare quindi la macchia con una soluzione di acqua e due cucchiaini di succo di limone a cui avremo aggiunto tre gocce di olio essenziale di limone o di arancio dolce. Lavare in acqua fredda.
Per lo smalto da unghie si può tamponare la macchia con alcool. Se falliamo, si può usare del solvente specifico, testandolo però in un punto nascosto del capo. Se il tessuto non risulta rovinato, si procede applicandolo sulla macchia.


In casa
Lavare a mano le stoviglie può rovinare la pelle o scatenare possibili allergie e disturbi respiratori, a causa delle molte sostanze chimiche presenti nei detersivi convenzionali per piatti. Poniamo attenzione nella scelta del sapone per piatti e prendiamo alcuni accorgimenti per un lavaggio più naturale. Utile rimuovere il grosso dello sporco con carta da cucina, così come lasciare in ammollo i piatti in acqua calda prima di lavarli. Aceto o succo di limone uniti a un semplice detersivo a base di sapone di Marsiglia aiutano. Per sgrassare a fondo usare gli scarti dei limoni spremuti: strofinarli sulle stoviglie come fossero una spugnetta. Usare sempre i guanti e sciacquare molto bene i piatti.


Star Bene
Respirare è l’atto fondante della vita, ma la maggior parte delle persone se ne dimentica! Essere consapevoli del nostro respiro, semplicemente “ascoltandolo”, è un primo passo verso una conoscenza migliore di noi stessi e un maggiore benessere. In primavera tutto rinasce; si può iniziare a praticare il cosiddetto respiro consapevole per avvicinarci poi, eventualmente, alla meditazione. Sedere in una posizione comoda con la schiena eretta, in silenzio. Chiudere gli occhi, dopo qualche respiro profondo. Respirare in modo calmo e rilassato; portare l’attenzione all’aria che entra ed esce dalle narici. Ascoltare tutte le sensazioni. Iniziare con pochi minuti al giorno, per aumentare gradualmente.


Pollice verde
La fine dell’inverno è un buon momento per preparare il terreno di aiuole e orto, o dei vasi, alle nuove colture. Togliere eventuali erbe infestanti, smuovendo il terreno per arieggiarlo. Concimare con stallatico maturo, humus di lombrico o compost domestico. Prima dei trapianti attendere qualche giorno per far agire i fertilizzanti, che rafforzeranno le radici delle piantine. Dopo l’impianto si abbia cura di annaffiare con regolarità e con acqua a temperatura ambiente. Si possono anche seminare zucchine, cipolle o melanzane e altre verdure estive.
Da fine marzo impiantare i bulbi a fioritura estiva: posizione soleggiata, giusta distanza fra un bulbo e l’altro e fantasia nella scelta!