Prima tappa conclusa. È arrivato lo scorso 26 gennaio al porto di Limassol il carico di oltre 50 tonnellate di aiuti umanitari destinati alla popolazione di Gaza, partito lo scorso 15 gennaio da Monfalcone. 101 pallet, frutto della generosità di numerose realtà, tra cui le 23 tonnellate di generi alimentari donati da soci e clienti nella raccolta straordinaria promossa lo scorso il 14 dicembre dalla Federazione Misericordie della Toscana in collaborazione con Unicoop Firenze e la Fondazione Il Cuore si scioglie in sette punti vendita, uno per ogni provincia in cui è presente Unicoop Firenze. Alla giornata di solidarietà hanno partecipato i volontari delle sezioni soci, oltre 200 volontari delle associazioni del territorio e alcuni testimonial che hanno dato il loro contributo alla raccolta.
Gli aiuti comprendono alimenti a lunga conservazione, acqua, farine, prodotti per l’infanzia e altro materiale di supporto rivolto a chi vive nelle aree colpite dal conflitto. Ad accoglierlo una delegazione dell’Area Emergenze delle Misericordie d’Italia insieme a diplomatici dell’Ambasciata dell’Ordine di Malta a Cipro, che ha supportato l’operazione in loco, e il personale dell’Agenzia delle Nazioni Unite UNOPS (Ufficio delle Nazioni Unite per i servizi ed i progetti).
Prossime tappe
Da Limassol, il carico proseguirà attraverso il Corridoio Marittimo di Cipro, realizzato in collaborazione con il Governo cipriota e quello israeliano, altri partner internazionali (UE – US – UAE) e UNOPS, che garantisce un trasferimento sicuro e monitorato lungo la rotta Cipro-Ashdod-Gaza.
Le verifiche previste dal meccanismo UN-2720 precederanno il trasferimento vero e proprio, che dovrebbe completarsi verso fine febbraio, consentendo l’arrivo degli aiuti al porto di Ashdod. A quel punto, l’ONG ANERA (American Near East Refugee Aid) prenderà in carico la distribuzione dei beni, documentando puntualmente l’avvenuta consegna nella striscia di Gaza.
Un carico di speranza per Gaza
«Siamo felici di poter annunciare l’arrivo a Cipro dei container carichi di speranza per la popolazione di Gaza» – dichiara Domenico Giani, Presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia – «È un traguardo importante, frutto di una generosa mobilitazione collettiva e di un’efficace sinergia tra il Ministero della Difesa, il Comando Operativo di Vertice Interforze, il Governo cipriota, l’Ambasciata del Sovrano Militare Ordine di Malta a Cipro e l’UNOPS nell’ambito del meccanismo internazionale di verifica. Il contributo di ciascuno è determinante per il buon esito di questa operazione. Ci auguriamo che, una volta ultimate le verifiche previste, gli aiuti possano raggiungere le persone che ne hanno più bisogno nel più breve tempo possibile. Ogni giorno di attesa in più significa un giorno in cui la sofferenza non trova risposte adeguate. Continueremo a lavorare senza sosta affinché i valori di fraternità e vicinanza diventino sempre più una realtà tangibile, anche in luoghi provati dal conflitto come Gaza».