Trama
Una famiglia medio borghese, padre dirigente, madre insegnante, casa di proprietà a Roma ma non a Roma centro, Veronica e suo fratello Christian crescono nell’assenza di entusiasmo, circondati dall’efficientismo del padre, e dall’apprensione della madre. Un romanzo fatto di episodi della sua vita, con descrizioni spiritose delle espressioni più utilizzate da ogni persona della sua famiglia, e racconti sulle amicizie, l’adolescenza e il sesso.
La citazione degna di nota
Perché le coppie, di qualunque cosa si tratti, smettono di esistere, le persone no.
Le nostre riflessioni
Una prosa sagace, divertente, puntigliosa nello stile e nella sintassi piena di avverbi. L’aspetto davvero esilarante è che dalle autobiografie ci aspettiamo vicende e avvenimenti simbolici, significativi, di bivi, scelte che portano ad altre scelte che partono dapprima dall’infelicità fino a che tutto improvvisamente ha un senso; invece niente di tutto ciò. Questo romanzo è semplicemente un avvicendarsi di ricordi, di tanti flash anche tragicomici, tipici del periodo adolescenziale e oltre.
Le parole chiave del libro
Famiglia
adolescenza
tristezza
tragicomico