Trama
La storia narra le vicende di un gruppo di lettura appassionato di gialli e polizieschi, Gli investigatori del martedì guidati dal burbero Marzio Montecristo, proprietario della libreria Les Chats Noirs, un omaggio ai due gatti neri che vivono in negozio, da lui soprannominati Miss Marple e Poirot. A Marzio e al suo gruppo di lettura viene chiesto un aiuto dalla polizia nella risoluzione di un caso intricato. È una banda mal assemblata ma molto unita, di cui Marzio è diventato l’anima, suo malgrado.
Un anno prima il gruppo si è dimostrato capace di aiutare una vecchia amica di Montecristo a risolvere un vero caso da tutti considerato senza speranza. Ora in città, a Cagliari, si aggira uno spietato serial killer che mette le proprie vittime al cospetto di una scelta terribile: chi dei loro familiari deve morire per sua mano. Unico indizio presente sulla scena del crimine è una clessidra, tratto peculiare del modus operandi dell’assassino. Riusciranno gli improbabili “investigatori del martedì” a sbrogliare anche questo caso, intricato quanto agghiacciante, permettendo alla polizia di fermare il feroce assassino prima che colpisca di nuovo?
La citazione degna di nota
L’indifferenza è un vaffanculo in abito da sera.
Gli amanti dei gialli non sono lettori normali» gli aveva detto un giorno nel tentativo di rincuorarlo, vedendolo per l’ennesima volta giù di corda. A parte loro due, la libreria era deserta. «Sono quasi dei maniaci, tanto è profonda la loro fedeltà al genere. Sono come una setta.
Le nostre riflessioni
Possiamo definirlo un giallo? Forse un noir? Oppure un thriller? Non importa, quello che ha messo tutti d’accordo è che questa storia, ricca di riferimenti letterari, appassiona e si legge avidamente. Fin dal primo capitolo, infatti, il lettore viene catturato grazie all’abile passaggio da una scena ilare tra marito e moglie al terrore che bussa alla porta. Le descrizioni degli ambienti e delle situazioni sono accurate, con un’estrema attenzione per i dettagli e gli indizi abilmente disseminati durante il racconto. I personaggi sono ben caratterizzati e mai banali sia nell’aspetto che nei dialoghi, tanto che anche i due gatti hanno una loro personalità.
Marzio, protagonista sfortunato sia in amore che negli affari, ci ha ricordato il barista/investigatore del BarLume creato da Marco Malvaldi ma ci ha colpito anche il suo cognome, Montecristo, che rimanda al capolavoro di Dumas. La storia scorre veloce con un ritmo accattivante, capace di coinvolgere e far divertire grazie la componente poliziesca, alternata ai divertenti battibecchi tra Marzio e i suoi clienti.
Il lettore viene invitato a seguire le indagini e osservare ogni indizio per capire chi sia l’assassino, ma soprattutto quale sia il movente che lo porta a uccidere così a sangue freddo. Il finale ha lasciato impressioni contrastanti, originate anche dal doppio colpo di scena, uno spiazzante e l’altro toccante. Che siate lettori di gialli o meno, questo romanzo pieno di suspense e ironia vi catturerà fino alla fine, lasciandovi con una commozione tanto inaspettata quanto inevitabile.
Lo consigliamo a...
A chi vuole rilassarsi con una piacevole lettura.
Agli amanti dei gialli.
Le parole chiave del libro
Vendetta
clessidra
investigatori
improbabili
gatti librai