I primi raggi accarezzano i fiori dorati, da poco schiusi. Nelle campagne toscane la raccolta delle zucchine inizia di buon mattino: il sole appena sveglio è il miglior alleato per staccare dalle piante ortaggi eccellenti. Nel giro di una manciata di ore, le cassette passeranno dal campo ai banchi del supermercato.
Dalla terra alla cucina
Unicoop Firenze negli ultimi dieci anni ha sviluppato una filiera 100% toscana per la zucchina con il fiore, arrivando a coinvolgere oggi un centinaio di produttori, fra agricoltori diretti e reti di fornitori, distribuiti in gran parte della regione. Le imprese contadine, a seconda della zona, si passano il testimone durante l’anno per consegnare zucchine di qualità anche per nove mesi consecutivi.
Si inizia alla fine di marzo dalle serre della Versilia e del livornese, per passare al campo aperto da giugno, quando vengono coinvolte le aree interne della Toscana, dal pistoiese alla Val di Chiana. Tra luglio e agosto si unisce il Mugello, con le colture tardive, poi a settembre si torna verso la costa e “sotto un tetto” per proseguire fino all’autunno inoltrato. Il prodotto è disponibile sfuso o nella confezione da 900 grammi, che grazie all’impiego della nuova vaschetta in cartone consente di risparmiare oltre 100 quintali di plastica l’anno.
La zucchina “lunga”
«Accanto al classico campo, le serre ci hanno permesso di allungare la stagionalità della zucchina con il fiore, persino fino al mese di dicembre», spiega Massimiliano Ercolani, terza generazione di una famiglia di agricoltori attiva a Venturina, in provincia di Livorno. «Grazie al rapporto con Unicoop Firenze, siamo partiti nel 2016 con un ettaro e mezzo di serre, poi raddoppiate nel giro di tre anni. Una scelta che ha comportato l’aumento di volumi venduti e quindi di forza lavoro».
Queste strutture permettono di proteggere le piante dai capricci del clima, diventati frequenti, come repentini sbalzi di temperatura e piogge violente. Allo stesso tempo aiutano a ottimizzare l’uso di terra e acqua.
Viaggio corto
Una filiera che è un fiore all’occhiello del reparto ortofrutta Coop.fi. «Negli ultimi cinque anni la coltivazione di zucchine è cresciuta proprio grazie a questo progetto», osserva Laura Bracaloni, responsabile ortofrutta della cooperativa di produttori L’Unitaria, che ha sede in Lucchesia, altro tassello della rete creata da Unicoop Firenze.
«Copriamo il periodo che va da aprile a ottobre. Nel clou della stagione di raccolta dai nostri campi arrivano anche 25 quintali al giorno – continua -. Il valore aggiunto è la consegna diretta che facciamo in alcuni Coop.fi più vicini, una garanzia di assoluta freschezza per il consumatore».
La coppia perfetta
Per quanto riguarda le varietà, le due più diffuse sono la zucchina costoluta fiorentina, dalla forma allungata e dal gusto saporito, e l’altea, più corta, liscia e dolce al palato. Entrambe si prestano a tante ricette in cucina. Sono ideali trifolate in padella, gratinate al forno e per accompagnare i sughi dei primi piatti. Senza buttar via il bel bocciolo, è ovvio, indispensabile per mettere in tavola gli irresistibili fiori di zucca fritti, ancora più buoni se ripieni.
Salute in tavola
Poche calorie e tante preziose sostanze per la salute, come sali minerali (soprattutto potassio e fosforo) e vitamine (A e C). Le zucchine sono tra le verdure maggiormente digeribili, consigliate in una dieta varia e sana. Hanno proprietà antinfiammatorie, diuretiche e disintossicanti.