Ancora pochi giorni per contribuire alla raccolta fondi
Termina mercoledì 27 marzo la campagna di crowdfunding Conserva la memoria per il restauro del Memoriale di Auschwitz. Numerose le iniziative che si sono tenute nelle scorse settimane, fra cene, eventi, visite guidate alla Sinagoga di Firenze e presidi dei soci Coop in alcuni punti vendita della cooperativa.
Musica e parole per Conserva la Memoria
Mentre il 26 marzo si terrà la serata “Musica e parole per Conserva la memoria” al TuscanyHall di Firenze, con la presenza di Alice, Bandabardò, Enrico Fink, Pietro Bartolo e, in un intervento video da Pàvana, Francesco Guccini.
Presenti mille persone, che con la loro partecipazione aiuteranno la raccolta fondi ad avvicinarsi all’obiettivo.
Il Memoriale italiano di Auschwitz
Il ricavato della serata sarà devoluto al crowdfunding Conserva la memoria, per il restauro del Memoriale di Auschwitz, promosso da Unicoop Firenze per ANED.
Il Memoriale è un’opera d’arte a forma di spirale, che attraverso la pittura e la musica ricorda la deportazione nei campi di sterminio nazisti. Voluta dall’ANED, porta la firma fra gli altri dello scrittore Primo Levi e del compositore Luigi Nono.
Dal 1980 è stata ospitata nel Blocco 21 del campo di sterminio di Auschwitz, ma nel 2014 le autorità polacche ne hanno formalizzato lo sfratto, con la motivazione che l’opera non era in linea con le finalità pedagogiche e illustrative del campo.
ll Comune di Firenze, con il sostegno di Regione Toscana e Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, si è candidato a ospitare e a restaurare il Memoriale. Il luogo prescelto è il Centro EX3 di piazza Bartali. Per l’opera, già in fase di restauro da parte dell’Opificio delle Pietre Dure, si è però presentata la necessità di raccogliere un ulteriore contributo per finalizzare l’intervento. Da qui la disponibilità di Unicoop Firenze per promuovere una campagna di crowdfunding e sostenere ANED Firenze per raggiungere la cifra necessaria di 40mila euro.
La campagna Conserva la Memoria
La campagna Conserva la memoria è stata lanciata lo scorso 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria 2019. Ad oggi sono già oltre 10mila le donazioni alle casse dei Coop.Fi che, euro su euro, verranno raddoppiate dalla cooperativa. Negli scorsi due mesi inoltre si sono tenute 10 cene su tutto il territorio toscano per un totale di oltre duemila partecipanti e sono state organizzate 3 visite guidate alla Sinagoga di Firenze per un totale di 100 partecipanti. Alcuni punti vendita hanno inoltre ospitato punti informativi per la raccolta dei contributi per Conserva la memoria.
Al Tuscany Hall
La serata di domani, che vede la partecipazione delle istituzioni del territorio, il contributo di artisti come Alice, Enrico Fink e l’Orchestra multietnica di Arezzo, Bandabardò e Francesco Guccini in video e la collaborazione del biologo marino e chef Silvio Greco per il menu leggero a base di pesce, sarà un’occasione per riflettere, anche grazie alla testimonianza di Pietro Bartolo, dottore dei migranti a Lampedusa, su quello che sta accadendo nel mar Mediterraneo.
” Conservare la Memoria è un nostro dovere morale, una parte indelebile del nostro vivere civile”, commenta Enrico Fink, uno degli artisti ospiti al TuscanyHall.
“Abbiamo accettato subito di partecipare al progetto. La musica serve anche a questo, crea legami, unisce”, afferma Erriquez della Bandabardò.
“Non è il momento di voltarsi dall’altra parte, i recenti fatti di cronaca di chiedono impegno”, conclude Alessio Ducci, presidente di Aned Firenze.