Una dura condanna per quanto accaduto ieri in occasione dell’iniziativa promossa dalla sezione soci Coop di Arezzo per il Giorno della Memoria 2021 viene espressa da Unicoop Firenze.
L’evento digitale, una camminata virtuale nei luoghi ebraici della città, che vedeva la partecipazione del giornalista Marco Botti per una riflessione sull’Olocausto, è stata interrotta ad alcuni attacchi web e ripetutamente disturbata da interventi di stampo nazifascista, che sono arrivati a minacciare di morte il giornalista.
La cooperativa esprime massima solidarietà a Botti e stigmatizza fortemente la vicenda: “Eventi come questi ci fanno capire ancora di più quanto sia importante portare avanti iniziative sulla Memoria, approfondiremo quanto successo e non ci fermiamo davanti a questi episodi di violenza. Mai come adesso ricordare il passato è necessario per evitare che fenomeni simili riaccadano in futuro”.