L’ambiente non è usa e getta
Unicoop Firenze dal 1° giugno 2019 toglie dagli scaffali piatti, bicchieri e posate di plastica, anticipando la direttiva europea, con cui dal 2021 saranno messi al bando sul territorio europeo alcuni oggetti di plastica monouso.
In numeri, 80 milioni di piatti, 90 di bicchieri e 50 di posate, per un totale di 220 milioni di pezzi l’anno, pari a 1500 tonnellate di plastica in meno a carico dell’ambiente. Saranno sostituiti con prodotti biodegradabili ed ecocompostabili.
Una scelta strategica
La scelta di togliere dagli scaffali i prodotti monouso è strategica per la Cooperativa, che in questo modo sceglie di stare dalla parte dell’ambiente. L’impegno di Unicoop Firenze sui temi ambientali è storico e va ben oltre la logica dell’utile. L’obiettivo è quello di modificare i comportamenti dei consumatori. Così è successo, ad esempio, per quanto riguarda le buste per la spesa. Anche in questo caso Unicoop Firenze ha anticipato la legge che obbligava a sostituire la plastica con il mater-bi ed ha favorito nei consumatori la consapevolezza dell’importanza di evitare la plastica. Non è un caso se oggi oltre il 70% dei soci e clienti Unicoop Firenze fa la spesa con la borsa riutilizzabile.
“Restiamo consapevoli che le plastiche non sono completamente eliminabili dalla nostra vita e da tutti gli ambiti in cui vengono utilizzate, ma in alcuni forse si può provare a farne a meno”. – afferma Daniela Mori, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Firenze – “Con la nostra scelta non pensiamo di risolvere il problema, ma di dare una spinta verso una soluzione. Auspichiamo che anche da parte dell’industria e della ricerca ci sia sollecitudine per avere materiali sempre più compostabili e dare proposte alternative di scelta sostenibile ai nostri soci e consumatori”.
L’esperienza di Arcipelago Pulito
La scelta di Unicoop Firenze rispetto alla plastica usa e getta segue anche il successo del progetto Arcipelago Pulito, che ha dimostrato come sia possibile promuovere ed affermare buone pratiche ambientali, come nel caso dei pescatori che, durante i mesi della sperimentazione, hanno potuto riportare a terra i rifiuti raccolti durante l’ordinaria attività di pesca. Ora che Arcipelago Pulito sta diventando legge nazionale, dopo l’approvazione in Consiglio dei Ministri del Disegno di Legge SalvaMare, la cooperativa si conferma capofila delle scelte per l’ambiente.
L’iniziativa Liberi dai rifiuti
Un impegno che prosegue in Toscana con l’iniziativa Liberi dai rifiuti. Diciassette appuntamenti di cura del territorio organizzati grazie alla collaborazione fra Unicoop Firenze e Legambiente, con la media partnership de la Repubblica, e la buona volontà di tutti i cittadini che decideranno di partecipare. Sono già un migliaio i cittadini che hanno aderito all’iniziativa che proseguirà anche nel mese di giugno.