Sta per entrare nel vivo l’edizione 2024 del Palio dei Rioni che, come da tradizione, la terza domenica di giugno, che quest’anno cade il 16, accenderà i riflettori sulla città di Castiglion Fiorentino e sulle sue tradizioni. Ripresa con regolarità nel 1977, l’attesa disputa tra i tre terzieri è stata presentata ufficialmente questo pomeriggio a Roma in Campidoglio, nella prestigiosa cornice della Sala del Carroccio, alla presenza di una nutrita delegazione dell’Ente Palio, oltre che della Presidente dell’Assemblea Capitolina, Svetlana Celli.
Tra i sostenitori dell’iniziativa anche Unicoop Firenze.
«Siamo molto felici di sostenere anche quest’anno il Palio dei Rioni di Castiglion Fiorentino e di offrire ai nostri soci l’opportunità di partecipare, con un biglietto ridotto, a un evento così atteso e partecipato da tutta la comunità. Il Palio è un’iniziativa che combina storia, cultura e tradizione e che, con la sua coinvolgente vivacità, crea occasioni di vicinanza fra le persone: invitiamo i nostri soci a partecipare a un programma ricco e di qualità, che risponde bene al nostro impegno per valorizzare il territorio e stimolare occasioni di socialità» fanno sapere da Unicoop Firenze.
In calendario domenica 16 giugno, alle ore 19, in piazzale Garibaldi, il Palio castiglionese si rivela, anche quest’anno, corredato da un programma ricco di iniziative che è stato inaugurato sabato 18 maggio con la suggestiva Gara dei Musici e degli Sbandieratori vinta dal Rione Cassero. Ma sarà soltanto domenica 9 giugno che si aprirà la fatidica settimana pre-palio con la Solenne Messa che sancirà l’accoglienza del Palio al Santuario della Madonna delle Grazie del Rivaio. Nell’occasione sarà, infatti, presentato il drappo realizzato dell’artista astigiano, vincitore di quest’anno, Luca Grippa.
Lunedì 10 giugno, alle ore 21.30, presso lo Stadio comunale “Emanuele Faralli”, sarà poi disputata la finale del Torneo di calcio a 7 tra Rioni che, giunto alla seconda edizione, da quest’anno gode del patrocinio della Lega Nazionale Professionisti Serie B.
Come di consueto, il Centro Ippico Serristori sarà la sede delle visite veterinarie in calendario nel pomeriggio di giovedì 13 giugno, mentre la mattina di venerdì 14 giugno, si terrà la benedizione delle stalle: in maniera solenne e prima che tocchino la pista, i cavalli verranno, infatti, benedetti direttamente nelle stalle dei singoli rioni.
Nel corso della stessa mattinata, le stalle del Terziere di Porta Fiorentina, del Rione Cassero e del Rione di Porta Romana ospiteranno, inoltre, i piccoli castiglionesi per una visita guidata dedicata ai bambini. Nel pomeriggio di venerdì, si terranno, infine, le prove a 3 e 6 cavalli. Sabato 15 giugno, sarà invece la volta della Prova Generale a 6 cavalli, al termine della quale, in piazzale Garibaldi, verrà corso il “Paliotto – Memorial Giuseppe Gentili”, prima di passare alle cene propiziatorie dei tre rioni e allo spettacolo pirotecnico in onore della Madonna delle Grazie del Rivaio, alla cui immagine è storicamente dedicata la manifestazione.
Proprio alla Chiesa del Rivaio avrà inizio la fatidica domenica del 16 giugno: la Messa Solenne sarà solo il primo momento di una suggestiva giornata che proseguirà, nel pomeriggio, con il corteggio storico lungo le strade del centro cittadino per un vero tuffo nel passato tra colori, musica e costumi d’epoca. Sarà un colpo di mortaretto a sancire l’ingresso dei cavalli nel tondo di piazzale Garibaldi, dove alle 19 sarà finalmente il momento di correre il Palio.
«È stato un piacere accogliere qui a Roma la presentazione di un’iniziativa così suggestiva che non rappresenta soltanto una rievocazione storica, ma un’occasione di coinvolgimento per un’intera comunità» – dichiara la Presidente dell’Assemblea Capitolina, Svetlana Celli – «Stringere legami e creare momenti di condivisione tra varie realtà e diversi comuni è, oggi, molto importante per dar vita a delle partnership in grado di unire e valorizzare le tradizioni italiane».
«Il presidente Balata ha rimarcato quello che, per noi, può essere naturale, cioè l’importanza del senso di appartenenza a un rione o a una comunità: aspetti da non dare, invece, per scontato – prosegue il Magistrato del Palio dei Rioni, Pierpaolo Mangani – Nel nostro piccolo, a Castiglion Fiorentino, questo sano campanilismo è un ingrediente che fa bene al nostro palio e alla nostra comunità».
«Per tutto l’Ente Palio Città di Castiglion Fiorentino, quella di oggi è stata un’altra scommessa vinta», conclude il Presidente dell’Ente Palio, Mario Agnelli.