Giga o non giga? Minuti illimitati o no? Offerte, promozioni, decine di operatori mobili e centinaia di piani tariffari diversi. I mille dilemmi del telefonino. Per stilare un vademecum a prova di cellulare abbiamo preso come riferimento CoopVoce, che conta 1,3 milioni di clienti con una copertura del 99,8% del territorio nazionale e con offerte in 4G.
Trasparenza e privacy
Prima regola d’oro: sapere cosa stiamo pagando e soprattutto che fine fanno i nostri dati personali. Oggi, infatti, sono il vero tesoretto per le società di marketing che su nomi, cognomi e numeri di telefono fanno mercato e si danno quotidianamente battaglia. Quindi: se non sono chiare le informazioni sulla privacy e ciò che stiamo acquistando, meglio chiedere spiegazioni o guardare altrove.
Con CoopVoce: tra le garanzie per il consumatore, CoopVoce non cede i dati dei clienti ad altre società. Secondo il mensile “Altroconsumo” è l’operatore mobile più trasparente del Paese, grazie alle informazioni tempestive ed efficaci date in punto vendita (29 i Coop.fi dove è possibile attivare la sim) e dal call center con sede in Italia e gestito direttamente.
Convenienza
Le tariffe vanno scelte in base alle proprie abitudini, sapendo quanto telefoniamo e di quanti Giga abbiamo bisogno per internet. Secondo l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni gli italiani consumano in media 4,27 GB al mese, ma per chi usa solo social e WhatsApp ne bastano tre.
Con CoopVoce: le tariffe sono convenienti e si adattano alle diverse esigenze: tutto incluso per chi naviga dal cellulare o pacchetti base per telefonate e sms, fino alle tariffe senza scatto alla risposta per pagare solo quello che si consuma. Se si utilizzano i punti spesa, i vantaggi aumentano e anche il valore in denaro dei punti: con le “ricariche premiate” acquistate alla Coop, 350 punti corrispondono a 5 euro di traffico e 650 a 10 euro.
Non si resta mai a secco attivando la ricarica automatica, che scatta quando il credito scende sotto una soglia prestabilita: nel caso si usino i punti, questi valgono doppio: 250 punti per 5 euro.
No ai costi nascosti
Attenti ai trucchetti mangia-credito. Non sempre il pacchetto “tutto incluso” è veramente tale: alcune compagnie fanno lievitare i costi mettendo a pagamento servizi di uso comune, come l’sms che avvisa quando qualcuno ci ha cercato mentre il cellulare era spento.
Con CoopVoce: gratuiti i servizi sms Lo sai di Coop (per sapere chi ci ha cercato quando eravamo irraggiungibili) e Chiama ora (che avverte via sms quando un numero CoopVoce è di nuovo disponibile). In più, per evitare sorprese, i servizi a sovrapprezzo in cui è possibile incappare sul web sono bloccati. E in Europa? CoopVoce è una delle poche compagnie che consente di usare tutti i Giga del piano tariffario senza limitazioni anche in Ue.
Più pedali, più navighi
Meno traffico sulle strade, più traffico dati sul cellulare: CoopVoce premia chi sale in sella per spostamenti sostenibili. Basta scaricare sullo smartphone l’app Vivibici e ogni chilometro percorso al giorno in bicicletta viene trasformato in 10 megabyte per connettersi al web dal telefonino fino a un massimo di 3 Giga al mese. Un servizio che promuove le buone pratiche ambientali facendo risparmiare.