Per un malato di Alzheimer ogni cosa tende a dissolversi nel tempo. Ogni giorno svanisce un ricordo, un nome, un sorriso. L’Alzheimer cancella lentamente la memoria delle persone che ne sono affette fino a far dimenticare le cose più comuni, come mangiare, vestirsi o lavarsi le mani.
Per sostenere la ricerca su questa terribile malattia, Coop ha deciso di creare e mettere in commercio tre saponette che recano le parole “Affetti” (muschio bianco), “Famiglia” (gardenia) e “Amici” (melograno): giorno dopo giorno, il loro utilizzo cancellerà la scritta che la saponetta porta incisa, a simboleggiare la perdita della memoria e dei ricordi più cari.
Le illustrazioni che decorano le tre confezioni sono ispirate ai disegni di Anna, una persona affetta da Alzheimer che si è spenta due anni fa all’età di 93 anni. Anna ha lasciato un’eredità singolare ai suoi cinque figli: 18 anni di quadernoni con un’infinità di scritti e di disegni. In breve tempo, grazie all’aiuto della famiglia che li ha donati ad Airalzh, i bellissimi disegni della signora Anna sono diventati dei coloratissimi testimonial, un prezioso supporto per la ricerca sull’Alzheimer.
Anna è un esempio di come il sollievo possa arrivare anche da gesti apparentemente banali, come disegnare. Per quasi vent’anni, dai 73 ai 93, lei che non aveva mai preso in mano una matita ha raccontato il suo mondo attraverso carta e colori, rifugiandosi nell’arte e trovando un senso di pace e appagamento.
Oggi questi disegni che raccontano il lungo decorso della malattia di Anna prendono nuova vita grazie alla collaborazione con Coop: dal 19 settembre al 2 ottobre, le saponette Coop in edizione limitata a sostegno di Airalzh.
Per maggiori informazioni su Airalzh: www.airalzh.it