«A casa è più cool!». Cool, cioè figo come l’aperitivo fatto in casa. E se lo dice Giovanni del famoso trio comico, possiamo starne certi. Insieme ad Aldo e Giacomo, a luglio, ha spopolato su Instagram con il video dedicato ai “Nuovi di Coop”, prodotti nati per quel rito preserale a cui gli italiani non rinunciano.
Impegnati in una fantomatica partita a carte di “quadriglia altalenante”, in un susseguirsi di non sense, i tre hanno lasciato tutti con… una risata in bocca.
Senza o con poco alcol
Momento di relax al termine del lavoro, o inizio di serata, a settembre l’aperitivo aiuta a gestire meglio le difficoltà della ripartenza per i tanti impegni che ci aspettano al rientro dalle vacanze. Le nuove proposte a marchio Coop, per godere degli ultimi scampoli d’estate, sono dodici e soddisfano tutte le esigenze: alcolico oppure no, già pronto o da mixare con la sapienza di un barista navigato.
Lo spot con i comici milanesi si concentra sul bitter zero alcol: il preferito di Aldo, biondo fruttato, è il Biondino, mentre il Rosso, dal carattere spavaldo, è amato da Giovanni. Sempre senza alcol, ma sulla stessa falsariga non sense dello spot, i cocktail in bottiglia, chiamati da Coop Eppi Auar (non è un errore e si legge com’è scritto, versione italiota dell’“ora felice” di origine anglosassone). Si possono scegliere al gusto di pompelmo, misto agrumi e limone.
Con un leggero grado alcolico (dal 6 al 9,5%), ma con le bollicine, lo Spritz, estivo e agrumato, l’Hugo, fresco e floreale come piace nel nord Italia e nei Paesi di lingua e cultura tedesca (chi vorrà prepararlo da sé dovrà usare menta, prosecco, lime, sciroppo di sambuco e acqua frizzante), e il Bellini, profumato alla pesca. Si narra che fu ideato, mixando purea di questo frutto e vino bianco frizzante, da Giuseppe Cipriani, proprietario dell’Harry’s Bar di Venezia, per l’inaugurazione della mostra del pittore Giovanni Bellini nel 1948.
Gusti dal mondo
Siete appena rientrati dalla Spagna e già avete nostalgia: cosa c’è di meglio della sangria? Quella proposta da Coop è bell’e pronta nella confezione da 1 litro e mezzo; meglio invitare qualche amico per non finirla da soli: il grado alcolico è al 7%. Sempre in compagnia, vale la pena provare anche Bitter e soda, all’insegna del rosso.
L’abbiamo già detto, l’aperitivo non si fa da soli, ma deve essere sempre accompagnato da chiacchiere, tante chiacchiere. Coop, addirittura, l’ha scritto sull’etichetta lanciando l’Aperitivo sociale, in quattro versioni:lo Spigliato,ideale per prepararelo Spritz veneziano, il Sofista, raffinato Vermouth di Torino bianco da sorseggiare con ghiaccio, mentre nell’Internazionale c’è quello rosso, molto amato in Francia, Spagna e Argentina, dove la “hora del vermut” è sinonimo di aperitivo. Infine, lo Sciccoso, il bitter rosso, ingrediente principe dei cocktail più famosi, come l’Americano, il preferito di James Bond, ma tutto italiano a dispetto del nome. Fu ideato – si dice – in omaggio al pugile Primo Carnera, che spopolò negli Stati Uniti negli anni Trenta del Novecento, vincendo anche il titolo mondiale, ed era chiamato appunto l’Americano.
Per tutti i “Nuovi di Coop” vale il principio “poco, ma buono”, cioè prodotti di qualità e consumo moderato. Insomma, bere sì, ma responsabilmente. E, come dice Aldo: «Felice, happy, hour», anzi, Eppi Auar a tutti!
Tutto da ridere
Per il lancio dei nuovi succhi Fru Swing Coop, a giugno, a dar vita sul web a gag irresistibili era stato Gianluca Fru dei The Jackal, dai quali arriva anche Aurora Leone, che ad agosto si è occupata delle birre Ale e Ipa Coop. A settembre sarà la volta della famiglia di Casa Surace, alle prese con gli ingredienti Coop per una colazione salutare.