Prosegue il servizio SOS Spesa organizzato dalle associazioni di volontariato di Esculapio, Croce Rossa, Anpas e Misericordia che si occupano di portare la spesa agli over 65 fragili, che hanno difficoltà a uscire per gli acquisti, e alle persone in quarantena.
“Sos spesa” è un servizio con finalità sociali ed è legato all’attuale emergenza sanitaria, per questo è gratuito. È attivo nelle province di Arezzo, Firenze, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato e Siena, dove opera Unicoop Firenze.
Dal 1° marzo sarà possibile chiamare il Numero Verde per ordinare la spesa il lunedì, il mercoledì e il venerdì, dalle 8.30 alle 13.30. Anche la consegna della spesa ordinata avverrà in questi tre giorni della settimana.
Resta attiva la modalità di ordinazione on line. Un operatore poi richiamerà per confermare l’ordine e comunicare la data di consegna.
Nel caso delle persone in quarantena la spesa sarà lasciata davanti al portone della persona che ha fatto richiesta della spesa. I dettagli saranno forniti dall’operatore telefonico.
La consegna della spesa è effettuata dai volontari delle associazioni coinvolte nell’iniziativa, seguendo tutte le misure di sicurezza e di tutela della salute.
Nessuna modifica per le modalità di pagamento. La spesa si paga direttamente alla consegna in contanti o con carta di credito, bancomat e prepagata tramite Pos. Potrai pagare direttamente alla consegna in contanti o con carta di credito, bancomat e prepagata tramite Pos. Nel caso di richiesta da parte di persone in quarantena il pagamento sarà tramite carta di credito o addebito sul CC bancario.
Una giornata con i volontari di SOS spesa
Nel reportage realizzato a gennaio abbiamo raccontato il lavoro dei volontari e alcune storie di persone che hanno usufruito del servizio SOS spesa.
Simone di Prato, 49 anni, che dopo aver riscontrato i sintomi da Covid è risultato positivo al tampone, insieme alla moglie. Non potendo uscire di casa nessuno dei due fino alla guarigione, si è presentato quindi, oltre a quello della malattia, anche il problema della sussistenza.
E poi Maria e Corrado, moglie e marito di 85 e 89 anni, di Firenze, con difficoltà a camminare, che hanno usufruito del servizio già dal lockdown di primavera.