L’autore dell’articolo è Silvio Garattini, Presidente dell’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs
È molto difficile stabilire quale sia l’alimentazione ideale per le singole persone, perché non siamo tutti eguali per quanto riguarda il metabolismo, l’esercizio fisico, il tipo di lavoro e tante altre caratteristiche che determinano la nostra individualità. Le conoscenze sono ancora approssimative anche perché la ricerca in questo campo è molto complessa. Vi sono tanti consigli che spesso sono più il frutto di opinioni e di creduloneria piuttosto che di dati basati sull’evidenza scientifica.
Tuttavia, si possono dare alcune indicazioni generali che vanno adattate alle singole situazioni. Anzitutto, una parola chiave nell’alimentazione è varietà, cioè cambiare il tipo di cibo, evitando di mangiare sempre le stesse cose.
Altra parola chiave è moderazione. Molte ricerche condotte sugli animali da esperimento stabiliscono che la restrizione calorica aumenta la durata di vita. Questi due criteri possono essere facilmente controllati attraverso una bilancia che misuri ogni tanto il nostro peso. Ricordiamo che sovrappeso e obesità sono fattori di rischio per molte malattie. In fondo, molte delle malattie dipendono dai nostri comportamenti.
Una componente dell’alimentazione è anche l’alcol, presente in vino, birra, aperitivi e altro. Anche in questo caso va tenuto presente che, se un po’ di alcol può essere utile per il sistema cardiovascolare, non esiste una soglia per l’effetto cancerogeno. Meglio non superare la soglia di un buon bicchier di vino al giorno.
(…)
Leggi l’articolo completo sul prossimo numero dell’informatore di Marzo!