Ospedali, reparti ed anche la Farmacia di Careggi. L’impegno delle strutture ospedaliere in questo momento è al massimo per garantire l’assistenza, i servizi e i materiali necessari per fronteggiare l’emergenza sanitariaLe strutture ospedaliere in questo momento sono impegnate al massimo per garantire l’assistenza, i servizi e i materiali necessari e la “resistenza toscana” rispetto al virus coinvolge tutti coloro che lavorano in ambito sanitario. Un esempio di questa mobilitazione si trova anche nella Farmacia di Careggi, dove alcuni giovani, che frequentano l’ospedale come tirocinanti o ricercatori, hanno momentaneamente sospeso la loro attività di ricerca per lavorare senza sosta nei laboratori galenici.
Obiettivo: intensificare la produzione di disinfettanti e studiare formulazioni ad hoc per i pazienti malati di COVID-19 che si trovano nei reparti di rianimazione. È infatti grazie ai giovani farmacisti che lavorano nella Farmacia Interna di Careggi che alcuni farmaci che sembrano contrastare il virus vengono riformulati per renderli adatti alla somministrazione ai malati.
Attivi tutti i giorni dell’anno
La Farmacia Interna di Careggi, diretta dal dottor Michele Cecchi, è già normalmente una delle pochissime in Toscana ad essere attiva tutti i giorni dell’anno 24 ore su 24 con servizio di reperibilità notturno e festivo.
Da quando è iniziata l’emergenza Coronavirus, la Farmacia è diventata uno dei punti centrali dell’attività di Careggi: gli specializzandi della Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera lavorano senza sosta, fino a dieci ore al giorno, nel laboratorio galenico che produce il gel idroalcolico per il lavaggio antisettico delle mani e dove vengono diluite le soluzioni concentrate di ipoclorito di sodio per la disinfezione di superfici e ambienti.
Insieme alla formulazione di queste preparazioni, utilissime in questo momento ma spesso carenti sul mercato, la Farmacia è impegnata a reperire, in Italia e anche all’estero, i farmaci che sembrano avere una buona prospettiva di efficacia contro COVID-19 ed a riformularli in sciroppi o bustine per la somministrare ai pazienti ricoverati oppure a ripartirli in capsule, in caso di necessità di dosaggi diversi da quelli disponibili in commercio.
Per fronteggiare la forte richiesta di dispositivi di protezione individuale e dispositivi medici relativi alla gestione ospedaliera del COVID-19 ed ottimizzarne la distribuzione, la direzione di Careggi ha inoltre istituito uno specifico magazzino che si trova proprio presso i locali della Farmacia. Qui si trova il centro di distribuzione che vede i farmacisti erogare i preziosissimi materiali basandosi sulle direttive della Direzione di Careggi e sulle ordinanze della Regione Toscana, con grande attenzione a limitare gli sprechi.