A San Piero a Grado, in provincia di Pisa, immerso nel Parco di Migliarino San Rossore, c’è un luogo speciale dedicato a tutti i bambini: è il “Bosco dei Talenti”. A gestirlo è l’Associazione Talenti Autistici Aps, nata nel 2020 per volontà di un gruppo di genitori di bambini con disturbi dello spettro autistico.
«I bambini autistici non sono bambini da aggiustare – commenta la presidente Sara Frediani – ma da capire, e aiutare, come tutti i bambini, nella scoperta dei loro talenti. Basta trovare la chiave giusta». È stata lei, anni fa, con il marito e il figlio Filippo, un bambino autistico, a scoprire questa oasi di pace nel verde nel corso di una delle loro passeggiate domenicali. Allora era solo uno spazio abbandonato. Ottenuta la concessione dall’Ente Parco di San Rossore, hanno iniziato a bonificare l’area e, piano piano, il “Bosco dei Talenti” ha preso vita.
Fra arte, musica e animali
Oggi è un luogo accogliente, rivolto a tutti e non alle sole persone con autismo, un luogo per l’integrazione alla diversità. Ci sono uno spazio giochi e una casetta in muratura con pareti decorate, in cui campeggia la figura di Ciccio, un riccio che è la mascotte del bosco e protagonista del libro Ciccio, il riccio che si trasforma, scritto da Frediani in formato Cca (comunicazione aumentativa alternativa) e illustrato da Ilenia Rosati, per raccontare in modo semplice l’autismo ai bambini. Ciccio è un riccio “strano”, che non risponde alle domande, parla da solo, ha paura dei rumori forti e, a seconda delle emozioni che prova, si trasforma in diversi animali. La parete descrive il momento in cui Ciccio torna se stesso e prepara la merenda per i compagni del bosco.
In un’altra parete della casetta campeggia un mosaico in ceramica e vetro, con due soli e una grande luna, farfalle e libellule. Lo hanno realizzato i bambini con l’aiuto di Claudia, l’educatrice, e di Ilenia, che segue anche il laboratorio di pittura. Passeggiando nel bosco si possono incontrare tante altre farfalle attaccate agli alberi, che rendono questo luogo ancora più fantastico.
«I nostri bimbi si stanno confrontando e stanno crescendo insieme, con l’arte, la scultura, la ceramica, la musica, l’educazione forestale e il laboratorio sulle autonomie, ovvero dei “Talenti contadini”» commenta Sara. Già, perché il bosco ha anche una piccola fattoria, con le galline, anche di varietà Moroseta e Olandesi, due razze molto affettuose, conigli, due pecore – Caramello e Caramella – e due alpaca, Cioccolato e Caffelatte. I bambini vivono la fattoria e si prendono cura degli animali.
Con il sostegno di tanti
Con il crowdfunding di “Pensati con Il Cuore” della Fondazione Il Cuore si scioglie, che si è svolto dal 20 aprile al 30 maggio 2023 con il sostegno della sezione soci Coop Pisa, sono stati raccolti quasi 18mila euro. Sono serviti per comprare anche una casetta di legno, la “Frodo’s House”, inaugurata lo scorso novembre, che ospita i laboratori di musica e di lettura.
«Si è creato un profondo legame di affetto e di amicizia con l’associazione. Non potevamo mancare all’inaugurazione della casetta. Per l’occasione abbiamo organizzato una camminata a cui hanno partecipato oltre 70 persone, che hanno potuto così conoscere questa importante realtà», commenta Angiolina Rovetini, presidente della sezione soci.
Tra i progetti futuri del “Bosco dei Talenti”, l’attivazione il sabato di un laboratorio per i bambini più piccoli, e la replica dell’esperienza del campo solare, anche questo aperto a tutti, com’è nella filosofia del Bosco. Chi vuole può contribuire, diventando volontario dell’associazione, adottando a distanza uno degli animali della fattoria o con una donazione a sostegno dei singoli progetti.
Per informazioni
Facebook @talentiautisticiaps