«Vicino a te quel che ti occorre puoi trovar…» canta l’orso Baloo all’amico umano Mowgli nel memorabile cartone animato Disney. Così è successo alla Compagnia teatrale Bucchero di Bettolle, in provincia di Siena. Volevano rendere più grande il loro progetto di teatro sociale, che dallo scorso anno li vede impegnati nello spettacolo Il libro della Giungla con i ragazzi disabili dell’associazione Le Rondini di Torrita di Siena, della Casa famiglia dell’Istituto Maria Redditi di Sinalunga e del territorio, ma occorrevano attrezzature tecniche.
Grazie al crowdfunding “Pensati con Il Cuore” e al sostegno della Fondazione Il Cuore si scioglie e della sezione soci Coop Valdichiana Senese, a primavera hanno raccolto 15.500 euro. Con una parte di questi soldi hanno già acquistato i microfoni, le luci, le casse e attrezzature d’ufficio, lo “stretto indispensabile” per proseguire il viaggio ed essere autonomi quando andranno in scena in altri teatri o nelle rassegne all’aperto.
Che compagnia!
«Siamo un gruppo di circa 40 persone, dai 9 ai 75 anni, facciamo teatro per divertirci e far divertire. Questa è stata una sfida vinta insieme, condividendo e superando le difficoltà, sorridendo nei momenti felici», afferma Rita Reggidori, presidente della Compagnia teatrale. I ragazzi sono stati coinvolti in tutta la preparazione dello spettacolo: dalle scenografie ai costumi, alla recitazione, grazie al supporto di educatori, assistenti sociali e delle tante professionalità della compagnia. «Tutti volontari» precisa Rita. C’è il logopedista, il fisioterapista, l’operatore Oss, ma ci sono anche l’elettricista, il falegname, la sarta, la parrucchiera, l’estetista e chi dà una mano con le scenografie.
Importante è stata la collaborazione con le amministrazioni comunali, l’Auser Centostelle di Bettolle e Arcobaleno di Sinalunga, che hanno offerto i locali per gli incontri di pittura e di ascolto delle musiche di scena e per studiare il copione, costruito su misura dei ragazzi. E su misura sono stati cuciti anche gli abiti di scena, alla cui realizzazione hanno contribuito le volontarie del gruppo “Bettolle in Rosa”. Ore di lavoro per cucire vestiti facili da mettere e togliere, fare a uncinetto le code degli elefanti e delle scimmie, le piume degli avvoltoi, i fiori e la frutta. Niente maschere, ma un trucco personalizzato, per valorizzare l’espressività dei ragazzi. «Alla fine dello spettacolo tutti si sono presentati dicendo il loro nome e il ruolo che avevano interpretato. Per noi è stata una grande vittoria».
Per fare rete
Anche la locandina dello spettacolo è speciale, con i disegni del concorso degli studenti delle scuole medie dei due Comuni. Afferma Luca Agnelli, presidente della sezione soci Coop: «Questo progetto ci ha permesso di fare rete con le associazioni del territorio, ma soprattutto di far conoscere alla comunità un importante progetto di inclusione sociale e il talento di questi ragazzi». Fra le iniziative realizzate per la raccolta fondi, anche una partita di calcio; ma Agnelli tiene a ricordare pure la mostra fotografica realizzata prima, tra gennaio e febbraio, alla Coop di Sinalunga e di Torrita di Siena, per raccontare il progetto. Intanto, sono riprese le prove ed è nato anche un “gemellaggio” tra la Compagnia Bucchero e l’Associazione Crescere di Subbiano, e speriamo presto di rivederli tutti sul palco.
Pensati con Il Cuore: fino al 25 novembre puoi contribuire alla raccolta fondi di Pensati con Il Cuore
C’è tempo fino al 25 novembre per fare una donazione sulla piattaforma Eppela, e aiutare così le associazioni di volontariato a realizzare i loro progetti. Ma anche partecipando agli eventi organizzati dalle sezioni soci, o acquistando nei punti vendita Coop.fi i prodotti dedicati.
Per informazioni
eppela.com/pensaticonilcuore
Facebook: Fondazione Il Cuore si scioglie
Instagram: @ilcuoresiscioglie