Latte alla portoghese

Pochi ingredienti per questo dolce al al cucchiaio, adatto a tutte le età, citato anche da Pellegrino Artusi nel suo "La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene"

Un dolce dalle origine antiche, da gustare a fine pasto, realizzato con pochi e semplici ingredienti, uova, latte e zucchero, che in parte viene caramellato sopra al dolce per dargli quel bel colore ambrato. Pare che l’origine di questo dolce risalga all’epoca dell’Antica Roma come una preparazione a cui fu aggiunto del miele. Si pensa che il nome possa derivare da un episodio al tempo della famiglia Medici, quando una delegazione di portoghesi offrì in dono alla famiglia fiorentina il dolce.

Il latte alla portoghese è nominato anche nel volume La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene che lo presenta con tre aromatizzazioni: alla vaniglia, al coriandolo, al caffè.

Ingredienti

Ingredienti (per 6 persone)

Preparazione: 45 minuti + 4-5 ore di riposo
Cottura: 60 minuti

Vino consigliato: Malvasia delle Lipari Doc Passito Fior fiore

Preparazione

In una casseruola capiente portate a bollore il latte con il baccello di vaniglia inciso longitudinalmente, quindi allontanate dal fuoco e lasciate in infusione per circa 30 minuti. In una ciotola stemperate le uova con 250 g di zucchero, filtrate il latte ormai tiepido direttamente sulle uova e amalgamate bene ma senza montare.

Sciogliete il rimanente zucchero direttamente in un pentolino e appena ottenete un caramello dorato e omogeneo, versatelo subito in uno stampo a cassetta di 30×10 cm circa. Fatelo aderire bene alle pareti, quindi aggiungete il composto di latte e uova. Sistematelo in una teglia capiente, riempitela d’acqua fino a 3/4 dell’altezza dello stampo e infornate a 160°C. Cuocete per circa 60 minuti, l’acqua non dovrà mai bollire e dovrà essere rabboccata in caso evaporasse troppo.

Il dolce è pronto quando, inserendo la lama di un coltello al centro, esce pulita ma con tracce di caramello sulla punta: estraete la teglia e lasciate intiepidire lo stampo nell’acqua; quindi, coprite con carta stagnola forata e lasciate riposare in frigorifero per almeno 4-5 ore.

Prima di sformare il dolce staccate i bordi con la lama bagnata di un coltello, quindi capovolgetelo con un movimento deciso direttamente sul piatto di portata. Tagliate a fette e servite.

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