Ripartono i progetti Pensati con Il Cuore

Cinque nuove sfide per sostenere le associazioni del territorio e le loro necessità

La solidarietà che alimenta i progetti del territorio, la rete di associazioni e sezioni soci Coop che, anche grazie al contributo della Fondazione Il Cuore si scioglie, riesce a vincere le sfide più grandi e a raggiungere gli obiettivi. Questa la filosofia dei progetti Pensati con il cuore, la campagna di crowdfunding della Fondazione Il Cuore si scioglie, che punta nel mese di aprile 2022 a tagliare altri cinque nuovi traguardi.

La raccolta, partita lo scorso 24 marzo, termina il 3 maggio. Si può contribuire partecipando agli appuntamenti organizzati sul territorio dalle sezioni soci Coop coinvolte, donando online su Eppela, ma anche nei punti vendita, acquistando i prodotti legati ai progetti. Un modo per mettere al centro il territorio e tutte le associazioni che, facendo comunità, si impegnano sui temi dell’inclusione, della disabilità e della povertà.


Inizia da

 

I progetti della prima tranche 2022 

Verso il futuro…e oltre è l’ambizione del progetto del Movimento Shalom, insieme alle sezioni soci Pisa, Cascina, Valdarno Inferiore e Valdera, per dare uno sbocco lavorativo ai richiedenti asilo attraverso la valorizzazione del territorio toscano. Le donazioni serviranno a avviare l’attività della neonata cooperativa “Verso il futuro” che sulla via Francigena si occuperà di dare servizi ai turisti e opportunità di impiego alle persone più fragili e alle donne vittime di violenza. Ad esempio, attraverso la gestione di un bar osteria a San Miniato e di una attività di noleggio e riparazione di e-bike per favorire la mobilità sostenibile. Il prodotto collegato al progetto sono le mele golden Viviverde, quindi bio. 

Il fine giustifica il mezzo è il progetto di Agrabah, associazione genitori per l’autismo, e sezione soci Coop di Pistoia. Il mezzo è l’auto per sostenere la partecipazione degli utenti a progetti utili alla promozione dell’autonomia personale, promossi anche nell’ottica del «dopo di noi». Un mezzo insomma per permettere ai ragazzi di svolgere attività sportive, accedere a teatri e iniziative culturali e ludiche e partecipare a momenti di socializzazione. Uno strumento per spostarsi che fa la differenza fra inclusione ed esclusione, che significa indipendenza e poter fare. Il prodotto che sostiene il progetto sono le confetture del Baggiolo, fornitore locale di Unicoop Firenze.  

VisitAbile è invece la sfida dell’associazione ToscanAbile che, in collaborazione con la sezione soci Coop di Arezzo, vuole predisporre la formazione delle persone con disabilità ed affiancarle alle guide turistiche di Arezzo e della provincia. L’obiettivo è promuovere processi di integrazione nell’ambito turistico e valorizzare percorsi di autonomia. Perché Arezzo diventi sempre più città inclusiva, nei confronti delle persone con disabilità, ma anche nel rapporto con i turisti che arrivano da fuori. Il prodotto è la pasta toscana integrale con omega3. 

Un tendone accessibile per Spazio Ipotetico è il sogno, che si avvia a diventare realtà, dell’associazione Spazio Ipotetico, sostenuta dalla sezione soci Coop di Empoli. L’associazione, infatti, ha avuto una idea che tanto ipotetica non è: un tendone da circo che diventi il luogo “in cui ogni persona – al di là della classificazione o diagnosi assegnatagli – possa incontrare il piacere e bellezza dell’arte ed esprimersi attraverso un processo creativo libero e orientato ai suoi bisogni e desideri”. Il progetto prevede anche corsi e workshop di diverse discipline artistiche con altissimo grado di inclusività e la creazione di una rete territoriale di partecipazione e confronto. Oltre agli eventi sul territorio e alla piattaforma Eppela si può contribuire con l’acquisto di caramelle e lecca lecca del fornitore toscano Fallani.  

Infine, per la prima volta, i progetti Pensati con il cuore superano i confini toscani per sostenere la realizzazione di una scuola in Senegal, con il progetto Che bel fior. Se i fondi andranno a finanziare l’acquisto di arredi per il giardino e per il tempo libero dei bambini africani della scuola materna nel villaggio di Daga Djalaw, a 100 km da Dakar, il cuore della raccolta fondi è toscanissimo. Si tratta infatti del progetto fortemente voluto dall’attivista Denise Latini, scomparsa ad agosto 2020, e portato avanti dalle sezioni soci dal circolo Arci La Rampa e da Cgil, in collaborazione con le sezioni soci Coop di Tavernelle e Certaldo. Anche questo progetto è sostenuto dall’acquisto dei dolcetti Fallani. 

Come funziona 

Il meccanismo è quello classico del crowdfunding che mette al primo posto il coinvolgimento delle persone, facendo conoscere le realtà impegnate nella solidarietà e invitando a fare una donazione. Una volta arrivati a metà della cifra necessaria, la Fondazione Il Cuore si scioglie raddoppia l’importo per realizzare il progetto.  

La storia di Pensati con il cuore  

Ad oggi sono 1.211.554 gli euro raccolti, per 81 progetti lanciati e tutti finanziati. Alcune decine di migliaia le persone raggiunge, di cui oltre 7mila hanno donato sulla piattaforma Eppela, dove da quest’anno le associazioni potranno presentare autonomamente la propria candidatura.  

“A fine marzo sono ripartite le raccolte fondi per i progetti Pensati con il cuore e con esse gli eventi che ricreano il tessuto sociale della nostra regione. Si sono rimesse in moto associazioni e sezioni soci Coop – fanno sapere dalla Fondazione Il Cuore si scioglie – Era un momento molto atteso: non solo per i contributi che verranno raccolti e che serviranno a realizzare progetti fondamentali e capaci davvero di migliorare la vita delle persone, ma anche per il valore del fare comunità che questa campagna attiva. Ritrovarsi, organizzare, coinvolgere: sono le azioni che ci mettono in gioco e che definiscono il nostro territorio. Stare insieme e lavorare per lo stesso obiettivo, che è, seppure con le differenti declinazioni, quello della solidarietà, dell’inclusione e della valorizzazione delle differenze, è la nostra essenza”. 

Tutti i progetti e i video di presentazione delle raccolte fondi

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