Primavera inoltrata, voglia di trascorrere tempo all’aria aperta, concedersi una breve vacanza slow, dai ritmi lenti, per prendersi cura di sé, lontano dalla frenesia della nostra quotidianità, nella nostra Toscana. Quale meta scegliere?
Mare o montagna? Isola d’Elba
Vicino a Portoferraio, in località San Giovanni, si trovano anche le terme, dove viene praticata la talassoterapia, che riassume tutti i benefici del mare, attraverso l’acqua, il fango, le alghe e le piante marine. I fanghi sono ricchi di minerali, come zolfo, iodio e ferro, ottimi nella cura di malattie artro-reumatiche. Lo zolfo rende i fanghi dell’Elba adatti per la cura della psoriasi e di eczemi. A scoprire le proprietà benefiche dei fanghi dell’Elba furono gli allevatori dei cavalli che negli anni ‘50 venivano trasferiti all’Elba dall’Ippodromo di San Rossore, vicino Pisa. Arrivavano con i garretti gonfi e doloranti, ma dopo poche settimane recuperavano le forze. Si capì che il segreto era nei fanghi. Nel 1963, nacque il centro termale.
Fra i tanti borghi da visitare all’isola d’Elba, quello di San Piero (Campo nell’Elba) sulle colline antistanti il golfo di Marina di Campo, costruito sul granito e caratterizzato da stradine lastricate e case in pietra, punto di partenza per molte escursioni.
Passeggiare di sera nel centro storico fino al piazzale dell’Astronomia è davvero piacevole, soprattutto se in compagnia di un amante delle stelle come Lello Tranchida, presidente dell’Associazione Astrofili San Piero che, armato di puntatore laser e telescopio, incanta con i racconti sulle stelle e le costellazioni: «Mi chiamano professore, ma sono solo un appassionato del cielo».
A piedi sul Monte Capanne
Da San Piero partono i sentieri che portano al Monte Capanne, che con i suoi 1019 metri di altezza è la vetta più alta dell’isola e della provincia di Livorno. Dalla cima nelle giornate serene è possibile vedere tutte le isole dell’Arcipelago, la costa della Toscana e la Corsica. È un percorso impegnativo su fondo roccioso, che coniuga natura e storia. Si passa anche dal Romi- torio di San Cerbone, dove pare abbia soggiornato il vescovo di Populonia, Cerbone appunto, per sfuggire ai Longobardi. «Ancora a giugno si trovano fioriti i cisti, la lavanda, la ginestra» spiega Vittorio Luisetto, guida ambientale del Centro Il Viottolo. Gli chiediamo un consiglio sull’equipaggiamento: «Indossare scarpe da trekking con suola scolpita, vestirsi a strati, portare con sé acqua e pranzo al sacco».
In alternativa, per chi non se la sente, da Marciana si può prendere la cabinovia che porta sul monte con le caratteristiche cabine “a cestello”. Raggiunto il rifugio, seguendo un breve sentiero, si arriva alla vetta. Infine, prima di rientrare in città, una lezione di yoga sulla spiaggia, al mattino presto, a Cavoli oppure a Marina di Campo, per ritrovare serenità interiore ed equilibrio psicofisico: «È rigenerante, si respira lo iodio e la forza vitale dell’energia del mare – afferma la maestra di yoga Monica Gentini -. Fa bene e tutti lo possono praticare». Vale la pena provare.
Coccole a Rapolano
Se preferite la campagna, la provincia che ospita il maggior numero di terme e stabilimenti termali in Toscana è quella di Siena.
Nel cuore delle Crete Senesi il borgo medievale di Rapolano Terme è noto per le sorgenti termali e le proprietà terapeutiche delle sue acque che arrivano a toccare i 39°C, ricche di sali minerali tra cui calcio, magnesio, ferro e zolfo, utili in caso di problemi reumatici, dermatologici, malattie respiratorie e problemi circolatori.
A Rapolano Terme si trovano due strutture termali: le terme dell’Antica Querciolaia, meta di riposo anche per Giuseppe Garibaldi, che nel 1867 si rigenerò dalle ferite sull’Aspromonte, e le terme di San Giovanni, alla periferia del paese. Ci sono poi strutture ricettive che offrono percorsi benessere come la Spa Acqua degli Dei, un luogo dove ritrovare l’armonia, fra idromassaggi, percorsi aromatici e bagni di vapore, e concedersi qualche coccola, come un bagno idratante nella panna di latte (la storia dei bagni di latte risale alla notte dei tempi – già i patrizi romani ne avevano scoperto le proprietà idratanti-, quelli con la panna grazie al complesso di proteine, olii e burri vedono potenziate le capacità cosmetiche, senza trascurare l’effetto relax).
Per chiudere la giornata una passeggiata nel centro storico o, l’indomani, una facile escursione a piedi nei dintorni di Rapolano per ammirare i prati, i boschi e i laghetti.
Relax e socialità: proposte per l’anniversario di Unicoop Firenze
In occasione dei 50 anni di Unicoop Firenze, la cooperativa dedica ai propri soci delle esclusive proposte per il fine settimana in Toscana, studiate in collaborazione con Gattinoni – Robintur. Le prime due – a maggio e a giugno – sono improntate al benessere che arriva dalla natura. A settembre altre proposte alla scoperta delle bellezze artistiche e culturali del territorio.
RAPOLANO
5-6 e 19-20 maggio
Giorno 1 – Trasferimento con mezzi propri a Rapolano. Cena e pernottamento all’Hotel Due Mari. Percorso benessere Aqvadei e trattamento “Coccole alla panna di latte”.
Giorno 2 – Dopo la prima colazione, incontro con la guida ambientale per un percorso nei dintorni di Rapolano (9 km). Pranzo. Pomeriggio in libertà.
Quota per persona: 245 euro
Sarete poi richiamati dall’agenzia Robintur per finalizzare la vostra prenotazione
Per questa iniziativa 1500 punti della Carta Socio valgono un voucher di 60 euro. Il voucher potere richiederlo al box informazioni dei punti vendita Unicoop Firenze.
ELBA
9-11, 16-18, 23-25 giugno
Giorno 1 – Arrivo nel pomeriggio con mezzi propri al porto di Piombino e trasferimento con nave di linea (biglietto non incluso). “Trattamento Benessere Alghelba” alle Terme San Giovanni. Cena e pernottamento all’hotel La Rosa B&B a San Piero (Campo nell’Elba). Serata di osservazione del cielo e delle stelle con passeggiata notturna.
Giorno 2 – Percorso trekking sul Monte Capanne con pranzo al sacco. Chi non desidera partecipare al trekking può prendere la cabinovia a Marciana. Cena e pernottamento.
Giorno 3 – Dopo la prima colazione, yoga sulla spiaggia di Cavoli (oppure Marina di Campo). Pomeriggio in libertà.
Quota per persona: 350 euro
Sarete poi richiamati dall’agenzia Robintur per finalizzare la vostra prenotazione.
Per questa iniziativa 1500 punti della Carta Socio valgono un voucher di 60 euro. Il voucher potere richiederlo al box informazioni dei punti vendita Unicoop Firenze.
Viaggiare Green
I clienti che prenotano questi viaggi sostenibili scelgono di viaggiare in modo “green” e di compensare le emissioni prodotte attraverso “progetti green” certificati dalla società Up2You, azienda B Corp autorizzata a gestire crediti di carbonio certificati Verra e Gold Standard.