La pandemia ha accentuato le fragilità economiche, sociali e culturali del nostro Paese, diventando un possibile terreno fertile per l’illegalità e le infiltrazioni mafiose.
Le mafie hanno modificato il loro modo di agire, rendendosi in alcuni casi più nascoste ma più invasive e pericolose per le nostre comunità e la nostra economia.L’azione e l’impegno contro le mafie e la corruzione devono rendersi così sempre innovativi, capaci di leggere la complessità del presente.
Per fare il punto sulla situazione in Italia oggi, in occasione della XXVI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, DOMENICA 21 MARZO, sulla pagina FACEBOOK dell’Informatore è andato on line uno SPECIALE con:
- Toni Mira, caporedattore e inviato speciale del quotidiano “Avvenire”
- Giuseppe Gatti, magistrato, direzione nazionale Antimafia e Antiterrorismo.
L’incontro è stato coordinato da Claudio Vanni, direttore dell’Informatore e responsabile relazioni esterne di Unicoop Firenze.