Al Coop.fi di Poggibonsi parte la raccolta bottiglie Pet

Inaugurato nel parcheggio del centro commerciale di Poggibonsi via Salceto l’ecocompattatore che permette di avviare il processo di economia circolare. Ogni giorno potrà raccogliere e destinare a riciclo fino a mille bottiglie.

È stato inaugurato questa mattina a Poggibonsi, nel parcheggio del centro commerciale Coop.fi di Poggibonsi via Salceto, l’ecocompattatore che potrà raccogliere le bottiglie in PET conferite dai consumatori.  

Gli ecocompattatori sono macchinari dove i cittadini possono consegnare le bottiglie in PET che hanno contenuto liquidi alimentari, avendo vantaggi per sé (nel caso del centro commerciale di Poggibonsi, 1 punto equivalente ad un centesimo per bottiglia conferita), ma soprattutto per l’ambiente.  

Come funziona?

Le macchine compattanti pressano in grossi sacchi al loro interno le bottiglie in PET conferite da soci e clienti. Una volta riempito il contenitore, il PET compattato viene raccolto in apposite gabbie metalliche che si trovano presso lo scarico merci del negozio o nelle aree ecologiche a servizio del centro commerciale. Lì vengono ritirate dal Consorzio Coripet, partner di Unicoop Firenze in questo progetto di tutela dell’ambiente.  

Al Coop.fi di Poggibonsi via Salceto al via laraccolta delle bottiglie in Pet

Economia circolare

“Attraverso gli ecocompattatori le bottiglie in PET avranno una seconda vita: verranno riciclate e torneranno ad essere contenitori alimentari, secondo il procedimento bottle to bottle – fanno sapere da Unicoop Firenze – la loro installazione nei centri commerciali è un passo avanti per il rispetto dell’ambiente e arriva per rispondere alle esigenze di soci e clienti sempre più desiderosi di fare la propria parte per il Pianeta”.  

“Una bella iniziativa, voluta dall’amministrazione, che si realizza grazie a Unicoop Firenze e alla sua sezione soci Coop di Poggibonsi, grazie a Coripet e a SEI Toscana. Un altro tassello aggiunto all’impegno sulle buone pratiche e sulla loro valorizzazione che si articola attorno alla necessità di costruire cittadini sempre più sensibili ai temi ambientali, che si oppongono a inciviltà, maleducazione, scarso rispetto, ma anche e soprattutto disinteresse. 1.000 bottiglie al giorno sono un impegno enorme alla riduzione delle emissioni climalteranti, ma ancor più sono un grande valore culturale per affrontare le sfide di economia circolare che ci attendono. Tramite questo ecocompattatore, Unicoop Firenze e la locale sezione soci daranno un importante contributo all’opera di avvicinamento dei cittadini e al loro coinvolgimento su temi ambientali che necessitano sempre dell’impegno di ciascuno di noi”, dichiara Roberto Gambassi, assessore all’Ambiente del Comune di Poggibonsi

“Siamo molto soddisfatti della presenza dell’ecocompattatore al Coop.Fi di Poggibonsi via Salceto, per due motivi: da una parte perché si tratta di una opportunità importante e concreta per i nostri soci per fare un atto sostenibile come conferire le bottiglie di PET in un apposito contenitore che le avvia ad una seconda vita, dall’altra perché iniziative come queste ci permettono di fermarci tutti a riflettere sui nostri stili di vita e ci danno la possibilità di migliorarli, anche nelle piccole cose e con piccoli gesti”, afferma Simona Lanfredini, presidente sezione soci Coop Poggibonsi. 

Da sinistra Nicola Fredducci direzione Ambiente ed energia Unicoop Firenze, Roberto Gambassi assessore all’ambiente del Comune di Poggibonsi, Alessandro Arrigucci coordinatore di zona Unicoop Firenze, Tommaso Perrulli responsabile progetti sociali Unicoop Firenze, Simona Lanfredini presidente sezione soci Coop Poggibonsi, Massimo di Molfetta, CoriPET

L’impegno per l’ambiente

In prospettiva, Unicoop Firenze, attraverso l’ecocompattatore di Poggibonsi e gli altri che sono stati o verranno installati nell’ambito di un progetto pilota, conta di raccogliere due milioni di bottiglie in un anno. In ogni punto vendita, infatti, si può arrivare fino a 1.000 bottiglie al giorno, ovvero 365.000 bottiglie l’anno.

Tradotto in CO2 non immessa nell’ambiente, si parla di circa 25 tonnellate di CO2 risparmiate in un anno e di una diminuzione importante di rifiuti dispersi nell’ambiente, in quanto tutti i processi che creano una valorizzazione del rifiuto generalmente contrastano l’abbandono del rifiuto. In questo caso il “guadagno” di un centesimo ogni bottiglia portata all’ecocompattatore vuole valorizzare l’impegno ambientale del socio e del cliente.  

Un po’ di dati

Sono due gli ecocompattatori già installati nei centri commerciali di Unicoop Firenze. Il primo è stato, lo scorso 16 dicembre, quello del Centro*Sesto a Sesto Fiorentino, che è stato seguito il 19 gennaio dal Centro*Empoli.  

Per entrambi si è rilevato un trend di crescita del numero dei conferimenti molto accentuato. Per Sesto Fiorentino, siamo passati da una media di 300 bottiglie al giorno a gennaio 2022 a una media di 750 a febbraio, con punte di mille conferimenti giornalieri.
A Empoli la crescita è dalle 140 bottiglie al giorno delle prime due settimane a circa 300 bottiglie.

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