Oggi cuciniamo un riso spettacolare, buono, aromatico e perfetto per una cena d’effetto. Il re di questa ricetta è Nerone, un riso italiano che vi lascerà a bocca aperta per la sua squisita dolcezza e per l’aroma che sprigiona durante la cottura.
La ricetta è semplice perché fa tutto Nerone che riempirà il piatto di colore e del suo gusto raffinato, un po’ simile all’aroma del pane appena cotto. Gli ingredienti si contano sulle dita di una mano: riso Nerone, cipolla, zucca, verza e cavolo nero, il meglio dei nostri ortaggi di stagione che offrono sapore e salute e, con un pizzico di fantasia, possono diventare protagoniste di piatti dalle mille note cromatiche, perché anche l’occhio vuole la sua parte e, prima che con la bocca, si inizia a gustare proprio con gli occhi. Ecco qua, se Nerone ci mette il nero, la nostra bellissima zucca aggiunge il brio della sua polpa arancio. E può mancare la nostra “genialata”? Eccola: oggi vi spiego come cucinare questo signor riso senza girarlo.
Non ci credete? Seguitemi nella ricetta!
La ricetta
Ingredienti (x 4 persone)
- 360 gr di riso Nerone Fior fiore Coop
- cipolla
- 500 gr di zucca
- 400 gr di verza
- 2 palmette di cavolo nero
- uva sultanina a piacere
- sale
- olio extra vergine di oliva
La preparazione
Pronti per passare ai fornelli? Cominciamo da nostra signora cipolla: tagliatela fine e fatela rosolare con l’olio per qualche minuto finché non risulta dorata. Aggiungete il riso e fatelo tostare per qualche minuto: sentirete già sprigionarsi il dolce profumo di Nerone che inonda la cucina e inizia a solleticare il palato.
A questo punto aggiungete acqua bollente salata, coprite e lasciate cuocere per undici minuti. Attenzione a due regole fondamentali: abbassate la fiamma al minimo e lasciatelo coperto per tutta la cottura senza aprire mai, proprio mai!
Quanto alle dosi, prendete nota: ogni chilo di riso Nerone richiede due litri di acqua e, coperto, impiega 35 minuti per la cottura, senza girare: ecco qua la genialata che vi avevo promesso, provate e vedrete che non si attacca.
Passiamo ora al nostro bel mix di verdure: un altro segreto di questo risotto è che le verdure devono essere cotte una per volta: insomma, ognun per sé e Dio per tutti! E, mi raccomando, le verdure vanno cotte poco, pochi minuti, perché devono rimanere belle croccanti. Quindi, si parte: affettate la verza a julienne e tagliate la zucca a dadini. Il cavolo nero invece, si pulisce all’antica italiana: sfilate le foglie e eliminate il torsolo, la parte centrale più dura e tagliate poi grossolanamente le foglie.
In una padella, scaldate dell’olio, aggiungete la zucca e fatela appassire per qualche minuto. Riponetela in un piatto e, nella stessa padella, appassite la verza per qualche minuto. Infine, terzo e ultimo giro, tocca al cavolo nero di passare per qualche minuto in padella finché non vedete che è ben appassito. A questo punto mescolate il tris di verdure che può essere arricchito, a piacere, con una manciata di uva sultanina, per esaltare gli aromi dolci del riso e della zucca. Saltate le tre verdure insieme per un minuto, aggiustatele di sale e guardate che bella bandiera abbiamo preparato per il nostro Nerone… a proposito!
Tic tac… 35 minuti sono passati, quindi il riso è cotto: spegnete la fiamma e lasciatelo coperto ancora due minuti, ma proprio due. E ora è arrivato il momento di sposare riso e verdure: nella padella con le tre verdure, aggiungete il riso e passate il tutto ai fornelli per un minuto.
Servite questo sontuoso risotto con un bel piatto da portata, magari bianco, per dare risalto a tutti i colori della ricetta. Aggiungete una spolverata di pepe nero e parmigiano grattugiato: fuori dall’ordinario, elegante, originale, ma si sa… il nero sta bene su tutto. Nerone, tu sei proprio l’imperatore dei risi!