Le Feste le passo a casa e cerco di fare quello che ho sempre fatto e che mi fa star bene. Repetita iuvant anche qui. Tradizione e vecchi riti sono fondamentali: famiglia, amici, soliti menù con qualche new entry, vecchi film di Charlot, musiche di Nat King Cole e giochi, a tutto spiano. Tutto uguale a se’ stesso. Dirai che palle… Sì, ma di Natale.
Già ho patito nella scelta dell’albero, vero o finto, con le radici o senza… in un mondo che coltiva gli abeti come fossero cavoli potrebbe avere poca importanza. E io invece ci ragiono e lo addobbo con tanti biscottini colorati che attacco ai rami. C’è solo un problema: sono talmente buoni che il giorno di Natale il mio albero è già spoglio.
Intanto ecco qui una ricetta per un antipasto per il pranzo o la cena di queste feste natalizie, una festa nelle feste!
Luisanna Messeri
Ingredienti (x 4-6 persone)
Tempo: 40 minuti + raffreddamento
- fegatini di pollo puliti 800 g
- lardo di Colonnata affettato fine 200 g
- burro Fior fiore Coop 350 g
- panna fresca Coop 250 ml
- 200 ml di Vinsanto + 150 ml
- 1 bicchierino di cognac o wiskey
- una manciata di foglie di salvia
- sale e pepe nero q.b.
- olio extravergine di oliva Fior Fiore Coop
- 7 fogli di gelatina Coop
- pan brioche
- cipolle caramellate o composta di cipolle Fior Fiore Coop
Preparazione
Una volta puliti i fegatini da fiele, parti scure, nervetti e grasso, fateli a pezzi e teneteli a bagno in acqua fresca per un paio di ore, cambiandola spesso: questo leverà il sangue e l’amaro. Asciugate i fegatini e metteteli in un tegame con un filo di olio, coprendoli con le fette di lardo, le foglie di salvia, sale e pepe e fate cuocere per un quarto d’ora, mescolando via via. Sfumate infine con il Vinsanto e il liquore scelto, qualche minuto di cottura ancora e togliete dal fuoco.
Quando sarà intiepidito, coprite con la pellicola e mettete in frigo per un’intera notte per far sì che i sapori e profumi si fondano bene insieme. Il giorno dopo, utilizzando un mixer o un frullatore a immersione, tritate i fegatini, passateli al setaccio e unite il burro morbido lavorandoli con una spatola fino ad ottenere un bel composto spumoso. Intanto mettete a bagno i 4 fogli di gelatina e, una volta scaldata la panna, unite i fogli di gelatina ben strizzata e fatela sciogliere girando con un mestolo. Versate nel composto e mescolate bene. Imburrate uno stampo a piacere, foderatelo con la pellicola, versate il composto, battetelo su un piano per fare uscire l’aria e assestarlo e, una volta impellicolato tutto, passate in frigorifero fino a che non si è rassodato.
Per presentarlo in maniera festosa ed elegantina non vi restano da fare che un paio di mosse: preparare una gelatina al vinsanto, allegra colorata e fresca, magari un po’ vintage ma tanto buona, e scaldare le fette di pan brioche come ultima cosa. Ammollare 3 fogli di gelatina per una decina di minuti, strizzarli bene e metterli in un tegamino con 50 ml di acqua: far scaldare ma non bollire e sciogliere bene; levare dal fuoco e aggiungere 80 ml di Vinsanto, versate in una teglia larga affinché sia dello spessore di 1 cm e passare in frigorifero (non in freezer!).
Mezz’ora prima di andare a tavola tirate fuori dal frigo il pate: tagliatelo a tocchi e servitelo con quadrotti di gelatina “vinsantosa”, triangolini di pan brioche tostati e una cucchiaiata di cipolle caramellate o con la composta di cipolle.