Croce dell’estate, le zanzare spesso ci tolgono il piacere di trascorrere tempo all’aperto e di goderci il terrazzo o il giardino cui abbiamo dedicato tanto impegno e cure. Fortunatamente esistono molte specie di piante che possiedono proprietà repellenti e ci possono aiutare nel tenere lontani gli insetti più fastidiosi.
Inutile attendere miracoli: non è con un vaso o due che ci libereremo dal problema, ma se selezioniamo le diverse specie con cura e se, in base agli spazi disponibili, interriamo piante o poniamo vasi nei punti strategici, otterremo risultati soddisfacenti, sia in termini decorativi sia protettivi. Molte di queste piante, infatti, vantano anche bellissimi fiori e profumi intensi, in grado di dare un tocco personale allo spazio verde di cui disponiamo. Potremmo anche creare una vera collezione di piante insettifughe, suscitando magari interesse nei nostri amici che forse vorranno imitarci. E poiché le piante sono un rimedio naturale, quindi non dannose né per noi né per l’ambiente, possiamo solo guadagnarci, arricchendo inoltre le nostre conoscenze botaniche.
Alcune varietà
La citronella, fra le essenze più note, è una graminacea ed è un’erbacea perenne. Largamente utilizzata per numerosi preparati repellenti, forma un cespo con lunghe foglie simili a fili d’erba che sprigionano il fortissimo aroma, simile al limone e odiato dagli insetti. Si coltiva preferibilmente in vaso, poiché in inverno ha bisogno di riparo; ama il sole, predilige terreno ben drenato e necessita di annaffiature costanti. Le varietà più efficaci per tenere lontane le zanzare sono le Cymbòpogon nardus e winterianus.
L’erba gatta o gattaria, anch’essa un’erbacea perenne rustica, che fa parte delle Lamiaceae, richiede poche cure ed è facile da coltivare. Pare abbia un potere afrodisiaco sui gatti, ma certo è un repellente efficace; si considera dieci volte più potente rispetto ai preparati a base di Deet (dietiltoluamide), forse la più potente sostanza protettiva contro le punture di insetto; oltretutto l’erba gatta è carina, di dimensioni ridotte e si sposa bene con altre piante, magari fiorite.
I sempre validi pelargoni, più noti come gerani, sono piante fantastiche per il loro profumo e per la gamma quasi infinita di colori e forme. Possiedono molte virtù per allontanare gli insetti e si coltivano bene al sole e in vaso. Tra le diverse varietà alcune sono davvero utili per tenere lontane le zanzare, come il Pelargonium citronellum o il Pelargonium bontrosai, con le foglie arricciate e un profumo unico.
Le cosiddette puzzole fanno parte del genere Tagete, famiglia delle Composite, e sono coltivate per la loro rusticità e la durata della fioritura giallo-arancio o screziata, anche nei toni ruggine. Contengono composti attivi come il limonene, il borneolo e l’alfa-pinene, sgraditi a insetti, nematodi e parassiti, quindi si consiglia di coltivarle anche consociate a colture orticole.
Fra le piante ornamentali con proprietà antizanzara, la monarda è quella con i fiori più belli, di un intenso color fucsia. Originaria dell’America del nord, anch’essa appartiene alle Lamiaceae; cresce bene e velocemente. Ama il sole, sopporta la siccità ed è resistente. Il suo profumo ricorda il bergamotto, ma forse anche l’incenso e le foglie essiccate sono utili per confezionare sacchetti profumati per gli armadi.
Anche il falso incenso, graziosa piantina sempreverde, dalle foglie venate di bianco e dal profumatissimo aroma simile all’incenso classico, è molto fastidiosa per le zanzare; teme il gelo e durante l’inverno si pone al riparo.