Il mondo degli influencer è in crescita in Italia e, tra i vari settori, il cibo è ogni giorno in prima fila come topic trend (per chi non lo sapesse, un argomento di tendenza negli ambienti social). Che si tratti di pluristellati chef o di apprendisti ai fornelli, sono loro, gli influencer, i nuovi guru in fatto di cucina: a colpi di ricette, foto, consigli e video, dettano regole in fatto di tendenze a tavola e orientano le scelte di consumo, dei più giovani e non solo.
I numeri parlano chiaro: quello degli influencer è un settore a molti zeri, continua a crescere a doppia cifra e i nuovi personaggi del mini-schermo sono ormai ambiti dalla pubblicità per la loro capacità di “influenzare”, appunto, le scelte dei consumatori.
Influencer in numeri
Complice anche il boom del commercio on line durante la pandemia, negli ultimi anni sui social come Youtube, Facebook, Instagram e TikTok è fiorita una varietà di divi on line, micro o macro (in base al numero dei loro follower) che hanno conquistato il pubblico di ogni età. Un’indagine Bva-Doxa evidenzia che oltre 27 milioni di italiani tra i 18 e i 75 anni seguono almeno un influencer (cioè il 71% di coloro che sono attivi sui social) e lo fanno in modo assiduo, perché quasi sei su dieci li seguono tutti i giorni.
L’Upa, che riunisce i maggiori inserzionisti pubblicitari, stima investimenti delle aziende sui social per 323 milioni di euro (+10%) nel 2023, e altre stime parlano di 520mila persone occupate nel settore. Meno di un anno fa è nata anche l’Associazione Italiana Content e Digital Creators (Aicdc) che rappresenta la categoria professionale in fatto di previdenza, fiscalità, diritti e doveri.
Perché piacciono
Nel rapporto Bva-Doxa la metà degli intervistati dice di seguire gli influencer prima di tutto perché sono considerati esperti da cui ricevere informazioni e consigli, in particolare sui temi del benessere (55%) e della cucina (56%), mentre il 46% li segue perché fanno conoscere nuovi prodotti. L’83% dei seguaci tiene conto dei consigli d’acquisto delle marche suggerite dagli influencer e il 46% alla fine li compra, soprattutto se si tratta di prodotti di bellezza, cibo e moda. Proprio il cibo, insieme all’intrattenimento, è l’argomento più seguito, dove ce n’è per tutti i gusti, dai maestri della cucina tradizionale, ai pionieri dell’innovazione culinaria, al filone delle ricette ecosostenibili, fino alle vere celebrità del cibo: una per tutti Benedetta Rossi, regina di Instagram che, con la sua cucina semplice e democratica, conta quasi 5 milioni di follower.
Spizzicando fra i social
Tra un click e un assaggio, si può spaziare da Sonia Peronaci, che “ha salvato la cena a milioni di persone” e sui suoi social totalizza 3,5 milioni di follower, alla cucina vegetale di Carlotta Perego, a Luisa Orizio di Allacciate il grembiule e Chiara Maci nota come @Chiarainpentola. C’è chi, come chef Ruben, dai tempi della pandemia cucina su un balcone, da cui ha lanciato il tormentone «Aò, che te voi magnà oggi?», e chi cucina in coppia, come Francesca Giovinazzo e Tommaso Fogliata (@Takemyhearteverywhere), che su Instagram raccontano i loro viaggi fra hotel, ristoranti e monumenti.
Tra i grandi food influencer di Facebook troviamo Carlo Gaiano, Casa Pappagallo con il volto di Luca Pappagallo e Natalia Cattelani. Dalla Toscana arriva Diletta Secco, giovane food creator di Viareggio con 1,4 milioni di follower su TikTok, diventata famosa per la ricetta della “croccantella”, una focaccia senza lievito velocissima da preparare. La segue a poca distanza Aurora Cavallo, la giovane Cooker Girl che anche Coop ha scelto come testimonial.