Dopo le feste questa pastasciutta fa al caso nostro. Leggera e squisita, ci appagherà senza appesantirci! La pasta è di farro bio, e il farro lo mangiavano già Egizi, Etruschi, Romani. La parola farina deriva proprio da farro, un cereale vigoroso e resistente, roba di casa nostra: quando tutti se lo erano dimenticato, perché col grano si produceva di più, in Toscana rimanemmo gli unici a coltivarlo! Soprattutto in Garfagnana.
Buona fine e miglior principio, ci ribecchiamo ad anno nuovo per le prossime buonissime ricette, la vostra Luisanna
La ricetta ( per 4 persone)
Difficoltà: facilissima
Preparazione: 30 minuti
Ingredienti
- 400 g di linguine integrali di farro bio Poggio del Farro,
- 6 cipollotti freschi di Tropea,
- 100 g di pecorino,
- 2 limoni biologici Vivi verde Coop,
- olio extravergine di oliva Coop,
- sale e pepe creolo
La preparazione
Pulite i cipollotti, tagliate la parte bianca a rondelle fini e mettetele in una padella capiente a rosolare, a fiamma bassa, con olio e una tazzina d’acqua. Aggiungete un pizzico di sale e fate cuocere fino a che non si disfano, aggiungendo via via un po’ di acqua calda.
Nel frattempo, mettete a cuocere la pasta, con un occhio al tempo di cottura. Dovrete scolarla un paio di minuti prima. Mentre la pasta cuoce, grattugiate il formaggio e la buccia dei limoni lavati e asciugati e tenete tutto da parte.
Al momento di condire, scolate la pastasciutta (ma non troppo!) e versatela nella padella dei cipollotti, saltandola a fuoco vivace per un minuto. Spegnete la fiamma e versate il formaggio grattugiato e le buccine di limone.
Se servisse, aggiungete qualche cucchiaio d’acqua di cottura perché la pasta resti cremosa. Mescolate ancora rifinendo il piatto con una spolverata di pepe. Pronta!
