L’Orto del Lolli nasce nel 2008 in stretta collaborazione con la Società della Salute Alta Val di Cecina.
Si inserisce nell’ambito più ampio del concetto di Agricoltura Sociale ed ha rappresentato una delle prime esperienze in Toscana; negli anni ha visto crescere il numero e la tipologia degli utenti coinvolti.
Il progetto si configura come attività riabilitativa multiutenza a cui partecipano circa 20 beneficiari disabili psichici ed intellettivi adulti e minori. Il principio chiave è “curando ciò che ci circonda curiamo noi stessi” e la ricerca – azione insegue il benessere fisico e psicologico della persona ed la riconquista di un ruolo attivo nella società combattendo il senso di isolamento.
Non tutti riescono a fare tutto, ma ognuno riesce a fare qualcosa ed insieme si può raggiungere l’obiettivo. E’ dimostrato che l’orto-terapia è una valida forma di terapia alternativa, capace di migliorare lo stato di salute degli individui, sia da un punto di vista prettamente organico che psicologico.
Per portare avanti l’attività è indispensabile però procedere al mantenimento e al potenziamento della struttura. In particolare è necessario riparare la serra esistente devastata da calamità naturali nell’agosto 2018 e metterne in opera una seconda. Acquistare e mettere in opera un gazebo in prossimità dell’orto per consentire ai partecipanti di riposarsi e vivere momenti di gruppo e procedere a fare un nuovo impianto di irrigazione.
Sono alcune delle tante cose che potranno essere realizzate garzie ai fondi raccolti con il progetto di crowdfunding promosso con il sostegno della Fondazione Il Cuore si scioglie all’interno delle iniziative di Pensati con il Cuore.
Tra le iniziative promosse sul territorio per promuovere la raccolta fondi anche una pizzata di solidarietà a cura della sezione soci Volterra. Appuntamento il 12 giugno , alle 21, al coop.fi di piazzale Colombaie. Costo euro 15.
Info
sez.volterra@socicoop.it, 3408624547