Metti uno stecco, metti tanti pezzetti uguali, metti un po’ di fuoco e pochi minuti di cottura, e il piatto è pronto! Non c’è trucco, non c’è inganno nella ricetta più antica del mondo, lo spiedino, che traccia le sue origini fin dall’epoca preistorica.
Rustici, delicati, sfiziosi, nei reparti carni di Unicoop Firenze gli spiedini sono presenti in vaschetta, sui banchi a libero servizio e, dove previsti in assortimento, anche al banco servito.
Successo senza tempo
Piacciono da sempre ma negli ultimi tempi ancora di più, come spiega Lorenzo Fiasconi del settore carni Unicoop Firenze: «Negli ultimi anni l’assortimento di spiedini si è moltiplicato e, anche recentemente, osserviamo una crescita del gradimento che riflette la preferenza, sempre più spinta, per tutto il comparto della cucina pronta. Lo spiedino, essenziale e gustoso, rappresenta un cibo estremamente versatile, ideale per un pranzo all’aperto, ma consigliato anche per la cena di tutti i giorni, per variare rispetto alla classica fettina. Cucinarlo è velocissimo, si adatta a diverse cotture e, in termini di gusto e apporto calorico, può essere un pasto leggerissimo o più importante, a seconda del mix di carni con cui viene realizzato».
Misto, rustico e gourmet
In testa alla lista delle preferenze, il più classico dei classici: lo spiedino misto di pollo e salsiccia, disponibile nella linea a marchio Coop Origine, seguito, per gradimento, dalle versioni con tacchino, maiale e peperoni, o solo maiale e peperone. Per gli amanti della tradizione, prodotto da un fornitore locale toscano, il banco offre l’immancabile spiedino con fegatelli, in cui la carne di suino si alterna al fegatino in rete e al pane che, con la carne saporita e più carica di grassi, va decisamente a braccetto. Per i puristi, il banco offre anche lo spiedino casereccio, con solo maiale e fettine di pane, accanto a una versione più ricca dello spiedino messinese, ispirato a una ricetta siciliana: carne di maiale a mo’ di involtino, farcito con formaggio e speck, il tutto impanato con un velo di pangrattato: morbido e cremoso dentro, croccante fuori, è una ricetta gourmet pronta in pochi minuti.
Piccoli e sfiziosi
«Nei nostri assortimenti – continua Lorenzo Fiasconi -, lo abbiamo valorizzato in molte versioni diverse proprio per accontentare tutti i palati, dando spazio a proposte più nuove ed elaborate, ma anche a idee “mini”, gradite quindi anche ai più giovani perché facili da servire e da mangiare come finger food (cibo che si mangia con le mani, ndr)».
Mini per eccellenza, l’arrosticino, presente in assortimento nella veste tradizionale di origine abruzzese con carne ovina, ma anche nella versione a marchio Coop pollo e pancetta. Fra le novità più sfiziose, anche gli stuzzichini di suino con pancetta e peperoni.
Dal fornello alla tavola
Segreti, lo spiedino, non ne ha, ma qualche regola per gustarlo al meglio sì, come spiega Fiasconi: «La regola dello spiedino perfetto è che la carne sia tagliata in pezzetti regolari e uguali fra loro, per una cottura uniforme. Quanto altipo dicottura, barbecue, brace, padella, forno o piastra, garantiscono tutti una buona resa, purché sia a fuoco basso e duri pochi minuti, per non seccare la carne o, addirittura, bruciarla».
Con cosa abbinarlo?
Il cartoccio di patatine fritte è il compagno perfetto per questa gustosa “carne da passeggio”, ma sulla griglia si possono preparare anche delle patate a fette condite con sale, olio e rosmarino o verdure miste con prezzemolo e aglio. Per un gusto più morbido (seduti questa volta), un purè classico di patate o anche delle mele, per contrastare amabilmente il gusto intenso del maiale.
Dal 19 aprile al 4 maggio, al banco servito dei Coop.fi, gli spiedini di suino, per dare il via alla stagione del barbecue e dei pranzi all’aria aperta.