Piatti di origine vegetale per rendere la dieta più varia
Secondo dati dell’Istituto di ricerca sull’agricoltura biologica, nel 2017 le vendite di prodotti bio in Europa hanno superato i 37 miliardi di euro ( più 10,5% sul 2016), con l’Ue secondo mercato dietro agli Usa.
C’è chi li privilegia per mantenere la linea o combattere il colesterolo, chi per scelte etiche, chi per la curiosità di scoprire sapori diversi e cibi nuovi.
Ecco qualche spunto per una spesa “vegetale” nei principali punti vendita Coop.fi.
Ore 7.00 colazione
Risveglio verde: al posto del latte vaccino, bevande di soia, riso, avena, mandorle o nocciola, ottime anche per chi è intollerante al lattosio.
La linea Bene.sì Coop offre tante alternative alle quali i più golosi possono aggiungere una fetta di crostata vegana sfornata nel laboratorio di pasticceria artigianale delle Sorelle Puggioni di San Miniato (Pisa): un prodotto solo toscano con ingredienti bio e margarina vegetale, inventato e realizzato dalle tre sorelle pasticcere.
Ore 10.00 spuntino
A metà mattina, per evitare il buco nero da calo di energie, qualche chicco di salute ed energia: semi di zucca o di girasole, ad esempio, sono un concentrato di vitamine e micronutrienti, da tenere in borsa in pratiche vaschette, come quelli a marchio Dream Fruits.
In alternativa, sfiziosi mix di frutta secca come quelli della linea Coop Origine, in sacchetti formato snack con mandorle, nocciole, noci e uvetta.
Ore 13.00 pranzo
Anche la lasagna si fa “leggera”. Ad esempio, con le lasagne senza uova, trafilate al bronzo e seccate a basse temperature del pastificio Chelucci (Pistoia). Per la besciamella, il latte può essere sostituito dalla bevanda vegetale di riso e il burro dalla margarina vegetale.
E per un ragù gustoso, ma senza “ciccia”? C’è il ragù vegetale Vivi verde, a base di seitan. E se non basta, un secondo vegetale con i burger di soia, già pronti per un rapido passaggio in padella. Oltre a quelli classici, non mancano le alternative: il marchio Sojasun, ad esempio, propone anche quelli di asparagi, di alghe, di taccole e piselli oppure con pomodoro e olive.
Ore 16.30 merenda
Per spezzare la fame arriva il nuovo Vivi verde Yogurt intero, adesso è da latte fieno.
La nostra linea di yogurt è stata riformulata, resa ancor più naturale, passando all’adozione del latte fieno (importante cambio che è tutt’ora in corso, e che sarà completato tra due/tre mesi quando sullo scaffale arriveranno anche i prodotti “magri”).
Lo yogurt intero Vivi verde Coop ha in sé tutto il gusto della semplicità perché è fatto con ingredienti come il latte fieno e i fermenti lattici vivi. Il latte fieno biologico proviene da mucche alimentate quasi esclusivamente (min. 75%) con erba fresca, fiori di campo e fieno essiccato naturalmente. Senza aggiunta di aromi, lo yogurt intero vivi verde Coop è un alimento sano, ideale per una piacevole pausa durante la giornata.
Ore 20.00 cena
A fine giornata, non può mancare una zuppa di cereali e legumi, ricchi di fibre e minerali utili per regolare il metabolismo dei grassi.
Chi ha tempo per l’ammollo, può scegliere la gamma di zuppe secche biologiche Vivi verde Coop: rustica, fantasia, con legumi e cereali o con farro e fagioli, solo per citarne alcune. Chi invece è di corsa, sempre nel reparto ortofrutta trova minestre, zuppe e vellutate pronte da riscaldare nel microonde o in pentola.
Parla come mangi
Tutto cambia: le abitudini alimentari come il vocabolario, e così fra le nuove pagine spuntano anche i “flexitariani”. Se vi sembra solo uno scioglilingua, in realtà scoprirete che persino la Treccani riporta questo neologismo come “nuova tendenza dei consumi”. Si tratta, in sostanza, delle persone, in costante aumento, che seguono una dieta flessibile e uniscono scelte vegetariane e vegane al moderato consumo di proteine animali da carne e pesce.