Sono buone come quelle fresche, ma pratiche come le erbe aromatiche secche, grazie a un’innovazione tutta toscana. Dal campo all’eco-imballaggio, la filiera è locale, composta da nove piccoli agricoltori e un fornitore della confezione 100% compostabile.
Una linea nuova e innovativa, nata da un’idea dell’azienda toscana Turci che ha lanciato il prodotto sul mercato attraverso la rete dei Coop.fi. Si chiamano “Semi-freschi” e per ora la famiglia comprende tre fratelli: aglio, cipolla e peperoncino, già tagliati, pronti per finire in padella e, rigorosamente, senza conservanti aggiunti.
Stando ai primi risultati dopo il debutto, i consumatori hanno apprezzato la novità, che non è proprio frutto del caso perché dietro al prodotto c’è il marchio della famiglia Turci che da oltre cento anni si occupa di spezie e oggi è alla guida dell’impresa Otitalia, il cui stabilimento principale è a San Miniato al Tedesco (Pisa).
I semi-freschi
Per mantenere intatte le proprietà, aglio, cipolla e peperoncino, poco dopo la raccolta, vengono lavati, tagliati e trattati con una particolare tecnica di disidratazione.
«Grazie a un impianto di nostra costruzione, estraiamo a basse temperature la parte acquosa delle piante – spiega Ruben Turci, giovane amministratore dell’azienda –, il risultato è un prodotto che per gusto, profumo, colore e consistenza è paragonabile al fresco; inoltre è già tagliato, in poche parole pensiamo noi a piangere nel tagliare le cipolle». Oltre al gusto, il vantaggio sta nella durata, perché le confezioni da 20 grammi dei semifreschi Turci durano a lungo in frigo senza che il sapore ne risenta.
Attenzione al territorio
Da sempre l’azienda lavora prodotti che provengono dalle nostre terre. Tutto è partito dalle vaschette delle aromatiche fresche toscane, arrivate due anni fa nei punti vendita di Unicoop Firenze. Grazie a un fornitore toscano, sono state poi sviluppate confezioni biocompostabili
che, in poco più di un anno, hanno permesso di risparmiare oltre 20.000 chili di plastica. Dopo le aromatiche fresche, è arrivato il tempo delle spezie spray, altro prodotto innovativo che
racchiude il “cuore” della pianta. Non c’è due senza tre, con il semifresco Turci porta un’altra novità in cucina e nei reparti ortofrutta di trenta Coop.fi.
Filiera locale
«Unicoop Firenze, con cui lavoriamo da quarant’anni, è stata la prima realtà della grande distribuzione a credere in una filiera locale delle erbe aromatiche fresche – aggiunge Ruben Turci –. In Italia buona parte delle materie prime viene dall’estero o da regioni come Liguria, Emilia- Romagna e Sicilia, mentre in Toscana finora erano pochissimi gli agricoltori
che si dedicavano a questa coltura. Grazie al nostro progetto, oggi sono quaranta gli ettari coltivati con piante aromatiche: noi ci occupiamo della selezione dei semi, li facciamo germogliare e in seguito li doniamo agli agricoltori». Così gran parte dell’aglio proviene da Arezzo, mentre nel pisano crescono il peperoncino e la cipolla Turci. E in futuro la famiglia dei semi-freschi aumenterà ancora per rendere più gustose e pratiche le ricette di casa.
Dalla drogheria fiorentina ad oggi
La storia di questa “famiglia delle spezie” è iniziata nel 1915, con una drogheria nel centro di
Firenze. Oggi sono alla quarta generazione e l’azienda conta oltre 40 lavoratori. Il prodotto
simbolo è “L’Antica Ricetta”, stessi ingredienti da 40 anni: sale, aglio, rosmarino, salvia e un pizzico di pepe per un condimento da usare su arrosti, grigliate e non solo. Di recente, grazie all’evoluzione della tradizionale spremitura a freddo, è nata la linea “CuoreDi”. In ogni bottiglietta, dotata di vaporizzatore, è racchiusa l’essenza della spezia fresca
appena raccolta.