Oltre 1,35 milioni di euro. È la cifra che Unicoop Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie hanno messo a disposizione dei toscani più fragili nell’ambito del bando Nessuno Indietro, fra finanziamento diretto di progetti delle associazioni sul territorio e raddoppi della raccolta alimentare e scolastica, che hanno coinvolto anche soci e clienti. Di questi, 1.029.000 euro sostengono le associazioni di volontariato che aiutano quanti affrontano povertà, disabilità, disagio giovanile e violenza di genere. Sono 121 progetti finanziati in tutte le province su cui opera la cooperativa.
A Prato, i progetti ammessi al finanziamento sono cinque e sono stati proposti da Kepos Onlus, Fondazione Solidarietà Caritas Onlus, Associazione Italiana Persone Down sez. Prato, Associazione Prato Sud Croce d’Oro e Alice Società Cooperativa Sociale Onlus.
Kepos Onlus, che opera rispetto ai bisogni delle persone con disabilità, sta lavorando alla ristrutturazione di un fabbricato, dove svolgere le proprie attività rispetto ai nuovi bisogni e alle richieste evidenziate nel tempo dai familiari e ragazzi seguiti e che stanno uscendo dal percorso scolastico. L’intervento di Unicoop Firenze permetterà al progetto un piccolo avanzamento.
Con Fondazione Solidarietà Caritas Onlus il contributo della coopertiva permetterà l’attivazione di uno sportello di accoglienza e ascolto per famiglie in situazioni di disagio sociale-economico. Verrà infatti attivato uno sportello per l’incontro delle famiglie che utilizzano il servizio Emporio, come luogo dedicato all’accoglienza, all’ascolto e all’accompagnamento. L’operato finanziato da Unicoop Firenze sosterrà le famiglie con il lavoro in rete e il potenziamento della motivazione personale.
Associazione Italiana Persone Down sez. Prato, invece, grazie al bando Nessuno Indietro potrà riprendere un progetto volto al “potenziamento cognitivo” delle persona con disabilità intellettiva. La disabilità intellettiva delle persone con sindrome di Down, le capacità e l’autonomia sono molto variabili e dipendono dal modo in cui ogni persona viene educata e abilitata: potenziare le abilità cognitive permette di porre le basi per nuovi apprendimenti, favorisce lo sviluppo e previene il decadimento cognitivo degli adulti.
Per l’Associazione Prato Sud Croce D’oro, Nessuno Indietro finanzia un automezzo utile a svolgere servizi di accompagnamento di persone diversamente abili. Questo permetterà di ampliare i servizi in un momento particolarmente complicato per il rallentamento di tutte le attività. Inoltre il mezzo verrà utilizzato per un nuovo servizio gratuito di accompagnamento alla spesa per disabili.
Insieme ad Alice Società Cooperativa, che a Prato progetta e gestisce servizi socio-educativi in sinergia con gli enti del territorio, Unicoop Firenze aiuterà a mettere al centro i minori più vulnerabili e a rischio e le famiglie multiproblematiche, le stesse che hanno vissuto negli scorsi mesi drastiche limitazioni nell’accesso ai servizi.
«Le conseguenze della pandemia mettono in crisi in particolar modo i soggetti più fragili. I ragazzi disabili, ad esempio, hanno visto cambiare da un giorno all’altro la loro quotidianità, mentre chi viveva sulla soglia di povertà ha visto scomparire il suo reddito e si è trovato in seria difficoltà anche per le spese di base. Anche i minori in condizioni di disagio hanno visto un brusco rallentamento di tutte quelle attività che spesso rappresentano per un loro un salvagente e la possibilità di un nuovo inizio – afferma Alfredo Corsino, presidente sezione soci Coop di Prato – Grazie al bando Nessuno Indietro di Unicoop Firenze riusciamo a sostenere progetti mirati che rimettono al centro la disabilità, la povertà e il disagio e accompagnano, con nuovi strumenti, individui e famiglie messe alla prova dall’emergenza. Ma Nessuno Indietro ci dà un’altra importante opportunità: fare rete sul territorio e con le associazioni di volontariato. Con loro, insieme, abbiamo lavorato e lavoreremo per non lasciare nessuno indietro”.