Oltre 1,35 milioni di euro. È la cifra che Unicoop Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie hanno messo a disposizione dei toscani più fragili nell’ambito del bando Nessuno Indietro, fra finanziamento diretto di progetti delle associazioni sul territorio e raddoppi della raccolta alimentare e scolastica, che hanno coinvolto anche soci e clienti. Di questi, 1.029.000 euro sostengono le associazioni di volontariato che aiutano quanti affrontano povertà, disabilità, disagio giovanile e violenza di genere. Sono 121 progetti finanziati in tutte le province su cui opera la cooperativa.
A Pisa, i progetti ammessi al finanziamento sono otto e sono stati proposti da da Casa della Donna, Controluce, Associazione Dinsi une man – Pisa, Aps Autismo Pisa, Coordinamento Etico dei Caregivers di Pisa, A.G.B.A.L.T. ODV – Associazione Genitori Bambini Affetti da Leucemia o Tumore, AGOSM Associazione dei Genitori degli Ospiti della Fondazione Stella Maris ONLUS e Nuovo Maschile. Uomini liberi dalla violenza.
Per la Casa della donna l’intervento comprende la riorganizzazione degli spazi e delle attività di una casa rifugio, in modo da renderla più rispondente ai bisogni delle donne e dei bambini, che si trovano a trascorrere nella casa gran parte del proprio tempo, nel momento in cui, appena fuggiti da situazioni di grave pericolo, attendono i provvedimenti di allontanamento e divieto dell’avvicinamento che le mettano un po’ più al sicuro. Unicoop Firenze sosterrà l’acquisto di una grande varietà di materiali e strumenti e la presenza di un’educatrice con formazione specifica sulla violenza assistita, che possa osservare, monitorare e intervenire in modo adeguato ed efficace sugli ospiti minori.
Con Controluce Unicoop Firenze finanzia una borsa lavoro di quattro mesi da assegnare ad un giovane detenuto nella fase di dimissione dal carcere. Il lavoro, infatti, per l’associazione di volontariato presente sul territorio pisano dal 1986, è la realtà primaria per il reinserimento sociale.
L’Associazione Dinsi Une Man – Pisa si propone di condividere alcune esperienze con persone disabili, famiglie comprese. Nel dettaglio, grazie al contributo di Unicoop Firenze, verrà acquistato un trattorino tosaerba che gli utenti potranno utilizzare per piccoli lavori di giardinaggio sotto la supervisione di un educatore.
Aps Autismo Pisa riceverà un contributo volto alla realizzazione di attività socializzanti per persone con autismo, che diventano maggiormente onerose in questo periodo poiché per garantire le misure di sicurezza richieste dal Covid-19 è necessaria la presenza di operatori qualificati in rapporto 1 a 1. L’obiettivo per gli utenti è la creazione di un gruppo amicale e l’integrazione nel tessuto sociale libero da percorsi di terapia e contenimento a cui sono soggette giornalmente le persone con autismo.
Coordinamento Etico dei Caregivers di Pisa si impegnerà, grazie all’intervento di Unicoop Firenze, per proporre attività socio-ricreative, ludico-socializzanti, informative e formative a persone con disabilità prevalentemente fisica-motoria, garantendo le misure di sicurezza richieste in questo momento. Il lavoro dell’associazione si concentra sopratutto sul concetto di accessibilità nelle sue diverse declinazioni: in città, in casa, a scuola, nello studio e nel tempo libero.
La richiesta dell’A.G.B.A.L.T. a cui Unicoop Firenze ha aderito nell’ambito di Nessuno Indietro, riguarda invece un contributo finalizzato al sostegno delle famiglie dei bambini provenienti da zone lontane, in cura presso l’Unità Ospedaliera di Oncoematologia Pediatrica dell’Azienda universitaria Pisana. Queste famiglie vengono ospitate, a titolo gratuito, negli alloggi messi a disposizione dall’associazione, mentre i bambini si trovano in ospedale.
Il sostegno ad AGOSM da parte della cooperativa servirà invece per sostenere le attività dell’associazione che raccoglie genitori, familiari e amici degli ospiti di due istituti di riabilitazione per invalidi della Fondazione Stella Maris, attivi nella provincia di Pisa.
Con Nuovo Maschile. Uomini liberi dalla violenza, infine, Unicoop Firenze si impegna per sostenere le attività per la prevenzione della violenza di genere svolta da operatori specializzati per uomini maltrattanti.
«Le conseguenze della pandemia mettono in crisi in particolar modo i soggetti più fragili. I ragazzi disabili, ad esempio, hanno visto cambiare da un giorno all’altro la loro quotidianità, mentre chi deve combattere ogni giorno con la malattia ha dovuto affrontare nuovi ostacoli – afferma Angiolina Rovetini, presidente sezione soci Coop di Pisa – Grazie al bando Nessuno Indietro di Unicoop Firenze riusciamo a sostenere progetti mirati che rimettono al centro la disabilità, la povertà e la violenza di genere e accompagnano, con nuovi strumenti, individui e famiglie messe alla prova dall’emergenza. Ma Nessuno Indietro ci dà un’altra importante opportunità: fare rete sul territorio e con le associazioni di volontariato. Con loro, insieme, abbiamo lavorato e lavoreremo per non lasciare nessuno indietro”.