13 aprile 1944. Piccoli paesi disseminati fra i boschi dell’Appennino subiscono la furia delle truppe tedesche ormai in ritirata. Loro unico scopo fiaccare la resistenza dei partigiani facendo “terra bruciata” nel percorso teso ad assestarsi sulla linea di difesa che avrebbe dovuto attraversare tutto l’Appennino tosco-romagnolo, la Linea Gotica.
In questo cammino di terrore e di morte, di ferocia e spietatezza inaudita nessuno è risparmiato: intere famiglie inermi, anziani e bambini muoiono trucidati, strappati con violenza dalle loro abitazioni e uccisi immediatamente sul posto, in alcuni casi bambini addirittura barbaramente uccisi nei loro letti. Le case sono rase al suolo e ciò che sopravvive a questa strage è poi completamente distrutto dal fuoco.
Quest’anno la XVI edizione de I sentieri della Libertà visiterà due luoghi rappresentativi di quella “estate di fuoco sull’Appennino”: prenderà avvio da Castagno d’Andrea per giungere a Vallucciole e a Mulino di Bucchio dove sarà ricordato il partigiano Pio Borri, vittima del comando fascista di Stia, nel novembre del 1943.
Partenza da Castagno d’Andrea ore 9.30.
Info e iscrizioni
Carlo 3290667783; Paolo 339/5812154; Attilio 3392629506
info@gruppogeo.it; attilio.bavecchi@gmail.com
Prenotazioni entro giovedì 16 maggio