Natale 2020: la fontana dei Leoni ad Empoli torna alla sua originaria bellezza

Terminato il restauro finanziato dalla campagna di raccolta fondi di Unicoop Firenze. Ora gli ultimi ritocchi agli impianti idraulici e di illuminazione

I leoni della fontana di piazza Farinata degli Uberti sono stati liberati oggi, martedì 22 dicembre, dal metallo delle impalcature in cui sono stati rinchiusi in questi mesi. Piazza dei Leoni, nel cuore di Empoli, è così tornata a essere illuminata dal bianco del marmo apuano dell’opera, uno dei simboli della città.

Un restauro che ha visto protagonista anche la Cooperativa e la sezione soci Coop di Empoli nella campagna di crowdfunding (raccolta fondi popolare) Abbraccia Empoli, a fianco dell’amministrazione comunale e del tessuto associativo locale.

Un po’ a sorpresa e con qualche giorno di anticipo rispetto alla fine del 2020 la ditta incaricata dal Comune ha terminato l’opera di recupero e ripulitura del complesso scultoreo. Un restauro davvero importante per tutta la città.

«Non è un’inaugurazione – ci tiene a sottolineare il sindaco Brenda Barnini – però, sotto Natale, la ditta che ha eseguito i lavori di restauro ci ha fatto questa bella sorpresa, un regalo sotto l’albero. Per me e per tutta l’amministrazione comunale è quindi l’occasione di ringraziare di nuovo la sezione soci Coop di Empoli che tanto si è adoperata, prima che iniziasse tutto questo caos della pandemia, per la bellissima campagna di raccolta fondi ‘Abbraccia Empoli’. Da qui sono arrivati i fondi per portare avanti e concludere questo intervento. Credo che la fontana parli da sola nel senso che la bellezza di questo monumento è oggi restituita al suo splendore e quindi sicuramente i cittadini empolesi saranno felici di poter attraversare piazza Farinata degli Uberti ammirandola così come era in origine e come invece per tanti anni non l’aveva più vista nessuno».

«Non siamo alla conclusione dell’opera però perché mancano gli ultimi ritocchi all’impianto idraulico e a quello di illuminazione. La lasciamo aperta e accessibile perché questa fontana nasce come tutte le fontane per abbeverarsi. Dai leoni si può bere acqua potabile, ma stiamo parlando di un’opera d’arte e come tale non dobbiamo dimenticare di rispettarla e non metterla in pericolo con comportamenti pericolosi».

«Mesi di mobilitazione e tantissime iniziative: questo è stato Abbraccia Empoli, la campagna di raccolta popolare promossa da Unicoop Firenze per sostenere il restauro della Fontana dei Leoni che ha raccolto quasi 35.000 euro che sono stati raddoppiati dalla cooperativa – racconta Francesca Martini, presidente sezione soci Coop di Empoli – Il nostro obiettivo non era solo contribuire economicamente al restauro, ma anche coinvolgere tutti gli empolesi perché un bene comune di un importante luogo pubblico tornasse al centro dell’azione collettiva. Non possiamo che ringraziare tutti coloro che hanno contribuito: da oggi possiamo iniziare di nuovo a prenderci cura della “nostra” Fontana».

I numeri di Abbraccia Empoli

  • Quasi 35 mila euro, raccolti, che sono stati raddoppiati dalla cooperativa,
  • 7000 persone coinvolte nelle iniziative,
  • 80 iniziative organizzate,
  • oltre 150 fra associazioni, enti coinvolti ed esercizi commerciali aderenti.

Il costo dell’intervento è stato di 123.700 euro. Di questi 70.000 euro arrivano dalla raccolta fondi avviata grazie all’iniziativa di Unicoop Firenze.

Iscriviti alla Newsletter

Le notizie della tua Cooperativa, una volta alla settimana. Guarda un esempio

Errore: Modulo di contatto non trovato.

Potrebbe interessarti