Sono 172 le tonnellate di generi alimentari donati sabato scorso nei punti vendita Coop.fi. Il primo appuntamento del 2021 con la raccolta alimentare, svolta in 73 supermercati nelle sette province toscane dove opera Unicoop Firenze, conferma la grande generosità dei cittadini. Una generosità in crescita rispetto alla raccolta alimentare dello scorso autunno: l’aumento è del 13% a rete omogenea (cioè considerando lo stesso numero di negozi), del 45% rispetto a quanto donato nei 43 negozi coinvolti dalla scorsa raccolta.
Tantissimi i volontari che hanno deciso di passare un sabato diverso, “donato” anche questo a chi ha bisogno. Si sono ritrovati insieme alle sezioni soci Coop per consegnare sacchetti vuoti all’ingresso dei supermercati, riprenderli pieni dopo le casse e smistare i prodotti nelle scatole che già in queste ore vengono distribuite ai centri solidali.
I generi alimentari di prima necessità richiesti e più donati sono stati: olio, farina, riso, pasta, biscotti, latte, biscotti, pomodori pelati, carne, tonno e legumi in scatola, prodotti per l’infanzia e per l’igiene personale. Fra i donatori, non sono rari quelli che hanno lasciato carrelli pieni di prodotti per chi, colpito dalla crisi economica dettata del Covid, non ha le risorse per portare un pasto in tavola.
L’iniziativa, che si è svolta seguendo tutte le misure anti-contagio da tempo attivate nei punti vendita Coop.fi, ha visto la collaborazione delle 38 sezioni soci Unicoop Firenze, di Caritas Toscana e di oltre 100 associazioni di volontariato del territorio.
“I dati della povertà in Toscana riferiscono di un incremento delle situazioni di disagio economico e delle richieste di aiuti alimentari. Per questo abbiamo rilanciato anche sabato scorso la consueta raccolta alimentare, a cui soci e clienti Coop hanno risposto con entusiasmo e generosità. Ringraziamo tutti coloro che, con un grande o piccolo gesto, hanno contribuito a far lievitare le tonnellate di generi alimentari donati. Un grande grazie anche a tutti i volontari che quotidianamente si rapportano con chi ha bisogno di viveri e pacchi alimentari: insieme ci impegniamo perché nessuno resti indietro”, fanno sapere da Unicoop Firenze e Fondazione Il Cuore si scioglie.