Html code here! Replace this with any non empty raw html code and that's it.
logo Informatore

Al via cinque nuovi progetti di Pensati con il Cuore

Dal 15 settembre al 27 ottobre la raccolta fondi per sostenere le associazioni del territorio. Ecco come contribuire

La solidarietà che alimenta i progetti del territorio, la rete di associazioni e sezioni soci Coop che, anche grazie al contributo della Fondazione Il Cuore si scioglie, riesce a vincere le sfide più grandi e a raggiungere gli obiettivi. Questa la filosofia dei progetti Pensati con il cuore, la campagna di crowdfunding della Fondazione Il Cuore si scioglie, che, riparte il 15 settembre con altre cinque nuove sfide.

Si può contribuire partecipando agli appuntamenti organizzati sul territorio dalle sezioni soci Coop coinvolte, donando online su Eppela, ma anche nei punti vendita, acquistando i prodotti legati ai progetti. Un modo per mettere al centro il territorio e tutte le associazioni che, facendo comunità, si impegnano sui temi dell’inclusione sociale, della disabilità e dell’emergenza abitativa. C’è tempo fino al 27 ottobre per contribuire.

“Partono oggi cinque nuove sfide: i progetti Pensati con il cuore sono l’espressione del mondo del volontariato, che, attraverso il tessuto sociale e il supporto delle sezioni soci Coop sul territorio e della Fondazione Il Cuore si scioglie, si mobilitano per realizzare i propri desideri. Ogni obiettivo raggiunto è un sogno che si avvera per un’associazione ed una comunità ed è uno strumento in più che permettere alle persone di realizzare momenti di inclusione e superare ogni tipo di discriminazione – fanno sapere dalla Fondazione Il Cuore si scioglie.

I nuovi progetti Pensati con Il Cuore

Una stanza che abbraccia – sezione soci Pisa

“Una stanza che abbraccia” è un progetto promosso dall’Associazione Autismo Pisa. L’obiettivo è creare uno spazio multisensoriale nella loro sede di Pisa: un ambiente speciale, un rifugio sicuro per bambini, ragazzi e adulti con autismo. La stanza aiuterà il rilassamento e lo sviluppo di abilità cruciali come l’autoregolazione e la consapevolezza di sé.

L’obiettivo della raccolta fondi è quello di sostenere l’associazione nella copertura dei costi di allestimento della stanza, per completarla al meglio, e nel finanziamento delle attività strutturate con educatori, per garantire così un impatto duraturo del progetto. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Associazione La Tartaruga, si rivolge a 10-15 persone nella fase iniziale, per poi arrivare a circa 20 beneficiari all’anno, includendo anche anziani e persone fragili del quartiere. Ogni donazione sarà fondamentale per costruire un ambiente accogliente e terapeutico, migliorando la vita di chi vive con l’autismo e non solo.


Intrecci di memoria – sezione soci Montevarchi

La Cooperativa Di Vittorio lancia una raccolta fondi per trasformare la RSA don Amelio Vannelli in un vero e proprio “bene comune”. Il progetto mira a creare un modello innovativo di welfare di Comunità per sostenere le persone con demenza e le loro famiglie nel Valdarno.
I fondi raccolti saranno fondamentali per permettere alla Cooperativa di aprire un Centro di Ascolto Alzheimer in collaborazione con AIMA e la Misericordia dove offrirà supporto e orientamento ai nuclei familiari; implementare la promozione della domiciliarità, costruendo una rete di assistenza personalizzata; migliorare i servizi di residenzialità, rendendo il nucleo Alzheimer della RSA più sicuro e accogliente con arredi e tinteggiature specifiche. Ogni donazione aiuterà a costruire una comunità più solidale e informata, migliorando concretamente la qualità della vita di chi affronta queste sfide.


Doposcuola…a scuola – sezione soci Valdisieve
Tessere Culture APS, attiva da oltre dieci anni in Valdisieve per promuovere l’intercultura, lancia una raccolta fondi per aprire un doposcuola speciale. L’iniziativa è pensata per offrire supporto allo studio a studenti con background migratorio e svantaggio socio-linguistico.

Il doposcuola, che sarà attivo per due pomeriggi a settimana presso le scuole secondarie di primo grado Maltoni e Ghiberti, vedrà la presenza di operatori qualificati e volontari. L’obiettivo è aiutare i ragazzi a svolgere i compiti e a sviluppare un metodo di studio efficace e personalizzato. Il progetto, realizzato da un team di mediatori, facilitatori ed educatori interculturali, mira a favorire l’inclusione e a valorizzare il multilinguismo e la multiculturalità.
Ogni contributo è importante per garantire a ogni studente il sostegno necessario per il proprio percorso scolastico, costruendo così una comunità più inclusiva.

Pedaliamo insieme – sezione soci Valdarno Inferiore
“Pedaliamo Insieme” è un’idea dell’Associazione Geniali OdV, nata con l’obiettivo di rendere le uscite in bicicletta accessibili a ragazzi e giovani adulti con disabilità. L’obiettivo è acquistare cargo bike, tandem e accessori adattati che permetteranno a chi ha difficoltà motorie o cognitive di partecipare a escursioni nella natura, superando ogni barriera.

Pedaliamo insieme
Pedaliamo insieme

I fondi raccolti serviranno in particolare ad acquistare due tandem a pedalata assistita e per organizzare uscite ciclistiche periodiche e inclusive. Il progetto, nato dall’evento di successo “Geniali in Bicicletta”, si basa sull’idea che il movimento e le relazioni possano essere accessibili a tutti. La campagna, svolta in collaborazione con famiglie, volontari e gruppi ciclistici locali, vuole promuovere una cultura dello sport inclusiva.
Unendo le forze si potrà creare opportunità di sport e socializzazione, costruendo un futuro in cui tutti possono pedalare insieme.


ColtivAzioni – Il terreno della crescita – sezione soci San Giovanni Valdarno“ColtivAzioni” è il nuovo progetto dell’Associazione Coriandoli a Colori per creare un orto terapeutico e inclusivo a San Giovanni Valdarno. L’iniziativa, rivolta ad adolescenti e giovani tra i 13 e i 20 anni, inclusi i NEET, i ragazzi con fragilità socio-relazionali o disabilità, utilizzerà l’agricoltura come metafora di crescita personale.

I fondi raccolti permetteranno di costruire orti accessibili in vasche sopraelevate, garantendo la partecipazione anche a chi ha difficoltà motorie. Attraverso la cura della terra, i giovani potranno sviluppare competenze pratiche, rafforzare l’autostima e promuovere il proprio benessere. L’orto diventerà uno spazio educativo, relazionale e di cittadinanza attiva, dove i ragazzi potranno sperimentare la responsabilità e l’autonomia. Sostenendo la campagna, si contribuirà a seminare valori di crescita e speranza, offrendo ai giovani un luogo di cura e connessione.

Come contribuire?

Il meccanismo è quello classico del crowdfunding che mette al primo posto il coinvolgimento delle persone, facendo conoscere le realtà impegnate nella solidarietà e invitando a fare una donazione. Una volta arrivati a metà della cifra necessaria, la Fondazione Il Cuore si scioglie raddoppia l’importo per realizzare il progetto. 

Iscriviti alla Newsletter

Le notizie della tua Cooperativa, una volta alla settimana. Guarda un esempio

Errore: Modulo di contatto non trovato.

Potrebbe interessarti