Al via dall’8 aprile “Coop per la cultura“, una nuova iniziativa pensata da Coop per i propri soci, potenzialmente 6,6 milioni di persone. In prima istanza a essere coinvolti nella convenzione sono 20 tra i più autorevoli quotidiani e periodici italiani i cui abbonamenti digitali o cartacei sono offerti a prezzi scontati (fino al 50%, durata per lo più annuale dell’accordo) arricchendo così una già ampia offerta di convenzioni di servizi, prodotti e prestazioni.
Nel dettaglio sarà possibile abbonarsi:
- QUOTIDIANI: Avvenire, Corriere della Sera, La Repubblica, Domani, Il Fatto Quotidiano, Il Foglio, Il Manifesto, Il Riformista, Il Sole 24ore, Il Tirreno, Gazzetta di Carpi, Gazzetta di Modena, Gazzetta di Reggio, La Nuova Ferrara.
- PERIODICI: Internazionale, L’Espresso, Le Scienze, Limes, National Geographic, National Geographic Traveler
Il principio che ha guidato Coop è quello di permettere ai soci che aderiranno di avvicinarsi ancora di più ad una informazione di qualità e sostenere così un settore fondamentale e vitale per la nostra democrazia.
Un’iniziativa in continuità anche con l’impegno di Unicoop Firenze per promuovere l’accesso alla cultura dei soci, favorendo la fruizione di appuntamenti culturali e la divulgazione della conoscenza, e che in questi anni anni ha portato la Cooperativa all’attivazione di importanti collaborazioni con alcune istituzioni culturali di alto livello, come il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e l’Accademia della Crusca, oltre a sostenere l’attività di musei, mostre, teatri e cinema su tutto il territorio.
Come abbonarsi
Per accedere a tutte le informazioni utili e per sottoscrivere gli abbonamenti digitali e cartacei è attiva una sezione del sito di Coop, www.e-coop.it/vantaggi-e-servizi/convenzioni dove si potrà richiedere contestualmente anche l’invio gratuito delle tre edizioni digitali dei tre periodici di informazioni editi da Coop, tra cui anche la rivista Informatore.
Nuove proposte in arrivo
La proposta di “Coop per la cultura” si arricchirà successivamente sia includendo in ambito editoriale nuove testate (anche locali), sia spaziando verso altre realtà come cinema, teatri e musei che da un anno soffrono a causa della pandemia, e che potranno ampliare il proprio pubblico di riferimento potendo contare appunto sulle convenzioni dedicate ai soci Coop.
“Coop per la cultura” nasce anche sulla scia del successo ottenuto lo scorso anno da “A casa con Coop“, in quel caso un servizio di erogazione di intrattenimento (libri, film, fitness) pensato per tutti gli italiani costretti nelle proprie abitazioni dal primo lockdown che raggiunse oltre 200.000 persone in tutta Italia.